Ente accreditato e qualificato che offre formazione - D.M. 177/2000 e Direttiva n. 90 del 01/12/2003.

DATA: martedì 19 marzo 2024

Preparati alla prova preselettiva Concorso Docenti su TastoEffeUno.it

Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO

La Lavagna Interattiva Multimediale: i pro e i contro...

La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]

DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902

COMMENTI - PAGINA 63

DATA 24/05/2012 19.24.44 - AUTORE Giusy_D122B

Sono un insegnante di scuola primaria, ritengo che la lim sia uno strumento innovativo per la didattica. Permette di ampliare le conscenze, di confrontarle e apprenderle in modo ludico.

DATA 24/05/2012 19.28.15 - AUTORE Teodorina_B180V

Sono un’insegnante di scuola primaria e sono molto contenta di aver avuto la possibilità di imparare ad usare la LIM .Certo sono consapevole che non sarà facile acquisire una certa dimestichezza nell’uso della lavagna interattiva ma spero di diventare brava e di svolgere molte lezioni interessanti .

DATA 24/05/2012 19.28.47 - AUTORE Mina-B180Z

come docente mi auguro che ci siano piu' investimenti nella scuola per valorizzare l'azione didattica e lo sviluppo culturale e sociale dei nostri alunni.

DATA 24/05/2012 19.31.49 - AUTORE paola5180i

A mio avviso la lim costituisce uno strumento oramai indispensabile nella scuola primaria.La lim dovrebbe essere presente in tutte le aule per essere utilizzata dagli alunni che ne trarrebbero sicuramente vantaggi nel loro processo di apprendimento.L'utilizzo sistematico e quotidiano potrebbe essere infatti uno stimolo ed un ausilio soprattutto per quegli alunni che hanno difficoltà di apprendimento.

DATA 24/05/2012 19.37.06 - AUTORE ROSA_I862J

E' importante però riflettere sull'eccessiva sigificatività che si attribuisce ad ogni strumento multimediale che, seppur necessario nel nostro mondo della comunicazione globale, rimane comunque uno strumento. Esso non può sostituire una relazione umana con tutte le sue componenti psico-emotive e non può da solo aumentare le facoltà neurali o le capacità di connessioni neurali, come da qualcuno millantato. Infatti i neurolinguisti che si occupano di tali argomenti affermano che il nostro cervello con le sue capacità è sempre lo stesso dell'Homo sapiens e non può certo evolversi tramite l'uso degli strumenti multimediali. Certo la velocità attraverso i quali è possibile accedere ad una infinita quantità di informazioni ormai è insostituibile, ma la qualità della ricerca delle conoscenze può avvenire solo attraverso lo sviluppo graduale e globale delle capacità critiche, di analisi e di sintesi necessarie alla selezione ragionata e consapevole nel grande calderone delle proposte offerte dalla rete multimediale. Solo la guida di un educatore esperto, empatico e professionale può accompagnare gli alunni nel loro processo di crescita emotiva e culturale e di potenziamento delle loro capacità di apprendimento....meglio se l'educatore sa utilizzare gli strumenti che i nostri giovani usano!

DATA 24/05/2012 20.00.24 - AUTORE LucreziaH096N

La LIM, a volte giudicata troppo frettolosamente come “messianica” per l’introduzione delle tecnologie in classe, rischi di non assolvere ad alcuna funzione innovativa, in assenza di proposte d’uso forti, di diffusione di know-how e di buone pratiche. Se la LIM fornisca o meno valore aggiunto al processo educativo è un dibattito ancora molto aperto, anche a livello internazionale. Koenraad (2008), in una recente ricerca, afferma che un utilizzo efficace della lavagna interattiva possa rappresentare un valido supporto alla didattica: aiuta indiscutibilmente ad attirare l’attenzione dello studente (cinema effect), incrementa la concentrazione e la motivazione, facilita il ricorso dinamico alle risorse digitali e, soprattutto, offre maggiori possibilità di interazione e cooperazione. D’altro canto, alcuni studi recenti mostrano che senza un buon livello di progettualità delle risorse, la LIM non conduce a significativi miglioramenti nell’apprendimento. A mio avviso, un ovvio rischio - soprattutto per noi insegnanti - è utilizzare la lavagna interattiva come se fosse un semplice videoproiettore: in questo modo la LIM non fa altro che rafforzare il modello d’apprendimento incentrato sull’insegnante (che consolida il proprio ruolo di “deus ex machina”). Se, al contrario, lo sforzo di pianificare adeguatamente le attività e creare contenuti adatti si concretizza, la LIM offre senza dubbio interessanti opportunità in termini di: • diversificazione delle risorse • motivazione e coinvolgimento attivo dello studente • incremento della partecipazione e dell’interazione dello studente con le risorse e con il resto della classe. L’insegnante, dal canto suo, potrà massimizzare l’impatto della LIM solo se sarà disponibile a: • impiegare del tempo nella formazione e auto-formazione • esplorare (magari con l’aiuto della classe!) tutte le funzionalità e le possibilità offerte dalla lavagna • collaborare e condividere risorse con i colleghi. A mio parere i tre poli fondamentali attorno ai quali si concretizza la collaboratività della LIM sono: • interattività. La possibilità fisica di agire direttamente su tutti gli oggetti presenti sulla superficie della lavagna dà maggiore profondità all’interattività “classica” che caratterizza il rapporto uomo-computer. Lo schermo interattivo trasforma il personal computer nel “computer di classe” e la superficie della lavagna diventa l’interfaccia su cui studenti e allievi dialogano con maggiore immediatezza. • interazione. La LIM amplifica l’interazione non solo tra studenti, ma anche tra studenti e docenti. La lavagna diventa luogo privilegiato di costante negoziazione, condivisione di risultati e revisione in tempo reale degli stessi. Tutte le operazioni svolte risultano trasparenti e passano attraverso il consenso condiviso di tutti gli attori in gioco. Da un lato l’insegnante è chiamato a svolgere il proprio ruolo di primus inter pares, partecipando in prima persona alla costruzione della conoscenza, dall’altro egli può avvantaggiarsi di un punto di osservazione inedito ed ideale per comprendere in profondità le dinamiche di interazione della classe. • integrazione. La dimensione fisica della LIM, la possibilità di integrare diversi linguaggi, le diverse modalità di visualizzazione, la possibilità di utilizzare il software di riconoscimento caratteri (OCR) per la scrittura a mano, la rappresentazione fisica dei concetti (si pensi ad esempio alle traslazioni, rotazioni, ecc delle figure geometriche) agevolano l’integrazione di studenti con livelli cognitivi o stili di apprendimento differenti, nonché di allievi diversamente abili o studenti stranieri. Lavorare in modo collaborativo con la lavagna interattiva non è, tuttavia, sempre sinonimo di successo: oltre al già citato pericolo di utilizzare la LIM semplicemente come una superficie su cui proiettare contenuti, esistono, secondo me, una serie di rischi cui è necessario prestare attenzione: • mancanza di collaborazione sincrona. Allo stato attuale nessuna LIM supporta la possibilità di agire contemporaneamente sulla sua superficie in più punti. Ciò significa che in ultima analisi è sempre uno l’utente deputato ad interagire con lo strumento. Se l’insegnante non pianifica con attenzione i turni di accesso allo strumento e i ruoli di ciascuno studente, c’è il rischio che la parte più consistente della classe resti passiva. • impiego consistente di tempo. Per conseguire risultati significativi con la LIM è necessario prevedere un dispendio di tempo consistente sia per le attività preliminari e di apprendimento dello strumento e per le fasi di progettazione delle attività, sia per la realizzazione di contenuti ad hoc o per l’adattamento di materiale esistente e, infine, per la gestione concreta delle attività. • gestione difficoltosa della classe. Mentre si utilizza la LIM in classe è facile incorrere nella perdita di controllo della stessa: gli alunni si muovono, interagiscono tra loro e con lo strumento, discutono, si confrontano anche animatamente, si disturbano vicendevolmente. Se da un lato queste dinamiche fanno parte dell’apprendimento attivo e collaborativo, dall’altro possono degenerare in confusione improduttiva. • mancato raggiungimento degli obiettivi formativi. La fisicità della LIM assieme alla necessità di esporsi in prima persona assumendo un ruolo di responsabilità può causare negli studenti più insicuri o più “deboli” un abbassamento del livello di autostima e la conseguente assunzione di un atteggiamento passivo.

DATA 24/05/2012 21.00.48 - AUTORE ENZA

Il corso è interessante anche perchè il prof. rende i vari quesiti facili.Ritengo che in futuro l'utilizzo sistematico della LIM faciliterà l'apprendimento e svilupperà maggiormente e anticipatamente le capacità logiche, critiche... degli alunni.

DATA 24/05/2012 21.22.25 - AUTORE ENZA

Ritengo che i docenti abbiano il dovere di tenersi informati sulle nuove tecnologie anche se siè alla fine della carriera.

DATA 24/05/2012 21.28.17 - AUTORE gandalf

L'elaborazione di lezioni con la LIM va progettata con cura, tenendo conto delle esigenze della classe, del bisogno degli alunni di essere soggetti attivi nella formazione, degli obiettivi essenziali che si vogliono far raggiungere a ciascuno studente.

DATA 25/05/2012 8.21.00 - AUTORE sergio

E' indispensabile istituire corsi di formazione LIM anche per gli studenti in modo da rendere le future lezioni interattive per i docenti e per gli allievi, le difficoltà che spesso riscontro nell'utilizzo della lim in clase è la differenza dei software che ogni lavagna ha .

DATA 25/05/2012 9.20.44 - AUTORE MIMMA MARIA PATRIZIA

La Lavagna Interattiva Multimediale, con il progetto Scuola Digitale, è entrata in tutte le scuole d’Italia di ogni ordine e grado. La classe con la LIM diventa un ambiente di apprendimento e di formazione in cui tutti possono interagire con quanto avviene sullo schermo perché il funzionamento è piuttosto semplice: infatti, basta un videoproiettore che trasferisce la schermata del computer sulla lavagna. Una Lavagna Interattiva Multimediale in aula equivale ad aprire quella classe al digitale. Non sono più gli allievi ad essere portati in laboratorio per la classica “ora di informatica”, ma è il multimediale ad entrare in classe e a presentarsi come immagine, video, web e risorse interattive.

DATA 25/05/2012 10.41.58 - AUTORE Luciasic

La scuola cambia e ritengo utile inserire le nuove tecnologie nel processo insegnamento- apprendimento. L'utilizzo della LIM mi permetterà di creare unità didattiche curate nei minimi particolari ma anche accattivanti per gli alunni. La voglia di acquisire familiarità con queste nuove tecnologie, dopo la prima naturale resistenza, ha preso il sopravvento e da molti miei colleghi arrivano stimoli per trovare spazi di esercitazione oltre il normale orario del corso. Credo che l’organizzazione di progetti strutturati con simili obiettivi abbiano un ottimo ritorno in termini di formazione, in questo caso il PON ha davvero permesso una reale formazione.

DATA 25/05/2012 10.48.14 - AUTORE gandalf

La didattica con Lim impone necessariamente una maggior cura nella preparazione della lezione, in quanto, a mio avviso, richiede al docente un'attenzione particolare nella progettazione degli interventi didattici e nella loro "regia". Il docente può e deve presentarsi con una serie di materiali (file audio, word, pp, pdf) da utilizzare in questa forma di didattica e proporre agli studenti; deve aver pronti gli esercizi per verificare l'apprendimento degli alunni; deve avere una chiara idea degli strumenti della Lim che utilizzerà; deve misurare gli effetti della lezione svolta con LIM e individuare i suoi punti di forza e di criticità. Sarebbe interessante anche poter confrontarsi con colleghi della stessa materia e scambiare opinioni ed esperienze. Sarebbe anche il caso di creare una sorta di archivio nazionale di lezioni con Lim da poter utilizzare in tutte le scuole d'Italia. In tal modo tutte il materiale potrebbe costituire in breve una grande risorsa per i docenti e studenti.

DATA 25/05/2012 11.01.46 - AUTORE gandalf

Una volta creato un archivio di materiali Lim, provinciale, regionale o nazionale, il docente potrebbe utilizzare file Lim su argomenti specifici del proprio ambito disciplinare, intervenendo sui documenti a disposizione, laddove li trovasse non del tutto corrispondenti alle esigenze dei propri alunni, con modifiche opportune, con arricchimenti ed approfondimenti. Ritengo che una lezione con Lim debba essere accattivante, ai fini di un apprendimento basato anche sulla componente emotiva del processo cognitivo; a questo riguardo sarà importante scegliere con cura sfondi delle pagine, effetti di animazione,facilitatori, immagini, video e audio, caratteri, esercizi capaci di coinvolgere gli studenti. La classe dovrà essere continuamente stimolata a invitata ad operare interventi sulla Lim, mediante l'utilizzo delle penne, dell'evidenziatore, con l'inserimento di materiali reperiti mediante ricerche tese a rendere gli alunni veri attori del processo formativo. Alla fine gli alunni stessi dovranno esprimere un giudizio sulla validità di ogni singola lezione.

DATA 25/05/2012 11.34.08 - AUTORE Fara8F915Y

La nera, rassicurante lavagna di ardesia, simbolo della scuola di ogni dove e di ogni tempo, è arrivata oggi al capolinea? La crescente diffusione delle LIM, in ogni ordine di scuola, sembrerebbe testimoniare il superamento delle vecchie lavagne. Ma si tratta soltanto di sostituire un polveroso rettangolo nero con un moderno schermo bianco? oppure tale cambiamento comporta più profonde trasformazioni nel processo d’insegnamento-apprendimento? “La Lavagna Interattiva Multimediale, detta anche L.I.M., è una superficie interattiva su cui è possibile scrivere, disegnare, allegare immagini, visualizzare testi, riprodurre video o animazioni. I contenuti visualizzati ed elaborati sulla lavagna potranno essere quindi digitalizzati grazie a un software di presentazione appositamente dedicato. La LIM è uno strumento destinato alla didattica d'aula poiché coniuga la forza della visualizzazione e della presentazione tipiche della lavagna tradizionale con le opportunità del digitale e della multimedialità. Nell'accezione più comune quando si parla di LIM si intende un dispositivo che comprende una superficie interattiva, un proiettore ed un computer.” (da Wikipedia, l’enciclopedia libera). Molti studi correlano la presenza e l’utilizzo della lavagna digitale nelle aule ad un incremento del livello di attenzione, motivazione e coinvolgimento degli studenti e ad una trasformazione della didattica delle discipline (anche se non è possibile affermare in che misura tali elementi resteranno validi quando la nuova tecnologia sarà la “normalità”). La LIM è uno strumento compatibile con la vita scolastica, con gli usi comunicativi degli studenti e con la possibilità di documentare tutta l’attività didattica. Le principali potenzialità della LIM sono la visualizzazione in grande, l'utilizzo delle tecnologie a favore di tutta la classe, la semplificazione dei concetti, l'interattività, l'aggregazione di risorse multimediali. La visualizzazione, in particolare, permette di presentare una molteplicità di contenuti utilizzando oltre all'ascolto o alla lettura individuale, anche la forza comunicativa dell'immagine. L'interattività, poi, riguarda sia la possibilità di intervenire in modo personale su tutti i file presenti sullo schermo, sia la possibilità anche fisica di agire sulla lavagna, sia, infine, in presenza di collegamento al web, la possibilità di accedere dalla classe alle risorse di internet. Gli studenti avvertono la LIM vicina al loro modo di comunicare e di accedere alle informazioni. La costruzione collaborativa dei percorsi di studio rende la LIM uno strumento particolarmente efficace per la realizzazione di attività di gruppo in classe. Essa si dimostra, poi, strumento efficace per l’integrazione in quanto consente l’uso di linguaggi diversi e l’accesso alle potenzialità del web.

DATA 25/05/2012 11.51.47 - AUTORE FRANCESCA

Oggi più che mai gli insegnanti sentono il bisogno di adeguarsi alle richieste della nuova generazione " figli delle nuove tecnologie". A mio parere, insegnare con la LIM, senza tralasciare la lezione frontale, è utile perchè essa é particolarmente efficace per gli alunni più " Bisognosi", i quali vengono coinvolti e si sentono attori partecipi, riuscendo a raggiungere più facimente gli obiettivi a cui si mira.

DATA 25/05/2012 13.44.11 - AUTORE FRANCESCA

La scuola in cui insegno è dotata di alcune LIM e, avendone fatto uso, penso che le diverse potenzialità ( partecipativa, interattiva, attivtà collaborative e laboratoriali), rappresenatno un valido aiuto nel processo educativo, stimolando l'apprendimento degli alunni, i quali diventano i veri protagonisti delle lezioni

DATA 25/05/2012 16.41.25 - AUTORE Arcangela_D514S

Pro: La LIM integra in un unico strumento le potenzialità del computer (può interagire con programmi, ipertesti, animazioni, internet) e le caratteristiche della lavagna tradizionale (può essere usata per scrivere a mano libera, evidenziare, disegnare, cancellare). Inoltre, con il software dedicato, l’insegnante può creare presentazioni personali, tenere traccia di tutto quello che fa a lezione e condividerlo poi con gli studenti. Uno dei vantaggi che si percepiscono nell’uso della LIM è quello di adoperare uno strumento compatibile con la vita scolastica e gli usi comunicativi degli studenti. Infatti, lo schermo in classe della LIM spinge a considerarla più parente della radio, della TV, del cinema che della lavagna di ardesia e questo comporta lo sviluppo di competenze nell’ambito del linguaggio, della comunicazione e dei codici audiovisivi. Le potenzialità comunicative e formative sono evidenziate dalla possibilità di manipolare gli oggetti (testi, immagini, audiovisivi, etc.) che vengono proiettati sulla superficie della lavagna. Questa caratteristica di interazione ne fanno uno strumento coinvolgente per gli studenti che riescono a mantenere l’attenzione più a lungo. Contro: L’uso della LIM presuppone una conoscenza, da parte dell’insegnante, delle nuove tecnologie: uso del computer, dei programmi didattici e non, di internet. Poiché, non tutti i docenti sono sufficientemente informatizzati, rende difficile l’approccio degli stessi a questo strumento. Inoltre, chi non ha molta familiarità con l’uso delle nuove tecnologie, troverà difficile cambiare il proprio metodo di insegnamento e utilizzare la LIM in classe comporterebbe la perdita di molto tempo e lo svilimento del docente che mostrerebbe la sua incapacità nei confronti dell’uso di strumenti che i suoi alunni saprebbero o sanno usare perfettamente. Per chi invece ha dimestichezza nell’uso delle nuove tecnologie, l’uso della LIM comporta comunque impiego di tempo nella programmazione. Mostrare immagini, filmati, grafici, visionare un sito di interesse per la lezione che si vuole affrontare richiede comunque una progettazione a monte che impegna tempo e risorse del docente.

DATA 25/05/2012 17.26.59 - AUTORE liana

Quest’anno nella mia scuola per ottemperare all’obbligo di Formazione e Aggiornamento previsto dalla normativa abbiamo richiesto nel Piano Integrato PON un corso D1 ed abbiamo scelto di aggiornarci sulle nuove tecnologie, in particolare sull’utilizzo della LIM. Approvato, organizzato e attivato il progetto, mi sono subito resa conto, in qualità di tutor, che mai aggiornamento ha riscosso più successo in termini di partecipazione, interesse ed impegno. Il merito è sicuramente dello strumento LIM: innovativo, accattivante, stimolante, efficace e divertente. Nel giro di poche lezioni tutti i corsisti sono stati in grado di progettare e realizzare percorsi didattici innovativi e molti li hanno già sperimentati integrandoli nella didattica quotidiana. L’esperienza ha favorito la personalizzazione del percorso educativo, ha stimolato la cooperazione tra gli studenti ed ha valorizzato competenze tecnologiche non solo dei docenti, ma soprattutto degli alunni.Benvenuta LIM!

DATA 25/05/2012 18.03.53 - AUTORE GIUSEPPINAE038M

Insegno matematica in una scuola Primaria e quindi le osservazioni precedentemente realizzate si riferiscono all’utilizzo della LIM nell’insegnamento della geometria. Come prima citato l’uso della LIM ha favorito la creazione di un ambiente cooperativo e collaborativo che ha consentito a ciascun alunno di poter creare, manipolare e operare in modo diretto e con l’aiuto dei compagni. Prendendo come riferimento il programma GEOGEBRA, che si presta maggiormente ad un utilizzo nella scuola secondaria, sono state create immagini e figure geometriche sulle quali ogni alunno ha operato costruzioni, trasformazioni, traslazioni, rotazioni in una prospettiva che, grazie all'azione dell'insegnante, vede la LIM mediatrice nel processo di acquisizione di conoscenza degli allievi. Anche concetti astratti come possono apparire quelli matematici sono stati concretamente dimostrati dagli alunni, offrendo loro attività di esplorazione in contesti motivanti per l'apprendimento. La LIM ha favorito lo sviluppo di capacità comunicative nel formulare congetture e confrontarle con quelle prodotte da altri in attività collaborative, stimolando l'allievo a una rielaborazione personale e una produzione creativa di materiali in attività laboratoriali e collaborative. L'opportunità di archiviare e organizzare le lezioni e di utilizzare la registrazione video/audio delle attività di classe mi ha facilitato nella documentazione del percorso, ma anche nel permettere agli allievi di rivedere quanto da loro svolto al fine di individuare gli eventuali errori commessi, correggerli e migliorarsi I risultati ottenuti sono stati positivi in termini di miglioramento della comunicazione, della collaborazione, della condivisione, dell’educazione peer to peer, dell’autonomia e dell’autostima. Ogni alunno o gruppo di alunni ha presentato ai compagni le proprie elaborazioni a cui sono seguite discussioni e riflessioni e attività di autovalutazione.

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