DATA: venerdì 11 ottobre 2024
Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]
DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902
COMMENTI - PAGINA 211
DATA 29/01/2013 18.33.06 - AUTORE Ins. gruttadauria
La diffusione delle LIM nelle nostre scuole Primarie è appena iniziata, quindi frequentare un corso di aggiornamento, lo trovo positivo e innovativo
DATA 29/01/2013 18.33.45 - AUTORE Ins. gruttadauria
...anche al fine di integrare le tic nella didattica in classe, permettendo la cooperazione,la raccolta,la selezione,l’elaborazione di prodotti da condividere in modo trasversale per le diverse discipline. INS. Maria Antonia Gruttadauria
DATA 29/01/2013 18.37.49 - AUTORE Ins. Sammartino
“L’integrazione delle nuove tecnologie nella didattica consente di affiancare ai testi tradizionali nuovi strumenti per fare lezione con le generazioni dei nativi digitali. Anche se ritengo che il testo rimanga lo strumento essenziale e centrale nel processo di apprendimento, grazie all’uso della LIM l’aula si apre a nuove dinamiche permettendo di arricchire le proposte didattiche con supporti che mirano a trasformare la lezione frontale in una lezione interattiva e cooperativa, con un approccio più flessibile e mirato dell’insegnamento.”
DATA 29/01/2013 18.38.43 - AUTORE Ins. Sammartino
“L’introduzione nelle scuole delle Lavagne interattive multimediali costituisce un’occasione per ampliare gli ambienti di apprendimento nell’ambito della società dell’informazione e della conoscenza, essa presenta innegabili vantaggi dal punto di vista del coinvolgimento, dell’attenzione e della cooperazione. Un proficuo e attento uso della LIM costituisce un valido supporto per incoraggiare l’apprendimento, consolidare le nozioni apprese, approfondire i programmi di studio, favorire l’apprendimento interdisciplinare, condividere le esperienze di apprendimento e promuovere la collaborazione all’interno del gruppo classe.”
DATA 29/01/2013 21.09.55 - AUTORE nunziatina
Sono un’insegnante di scuola primaria ed ahimè devo confessare la mia assoluta avversione a quello che è il mondo tecnologico. Ciò nonostante, con tanti sforzi e qualche sacrificio, sto imparando ad usare la LIM grazie ad un corso Pon che si sta tenendo nella scuola dove insegno. Riconosco di essere assolutamente agli albori e che il cammino per me sarà lungo, ma sono fortemente motivata per due grandi ragioni: la prima è senza dubbio quella di riconoscere l’utilità della LIM nel poter preparare e quindi predisporre delle lezioni “simpaticamente attraenti" per gli alunni; l’altra è la consapevolezza che gli alunni, oggi molto all’avanguardia e tecnologici ,non possono assolutamente saperne più dell’insegnante.
DATA 29/01/2013 21.11.32 - AUTORE nunziatina
Mancano pochissimi incontri alla fine del corso e posso certamente asserire che tante cose ho imparato sull’uso della LIM. Devo però confessare di non sentirmi del tutto pronta al suo utilizzo. Penso che, d’ora in avanti, la vera sfida sarà per me, e credo anche per la maggior parte delle mie colleghe, quella di utilizzare la LIM nella classe con gli alunni, ma soprattutto a casa per preparare lezioni allegre e accattivanti.
DATA 30/01/2013 18.50.20 - AUTORE mariapia086t
Quando parliamo di LIM non LIMitiamoci ad usare la “whiteboard” come uno strumento in più a disposizione di una cara e comoda didattica “tradizional-trasmissiva”. Ricordiamoci a vicenda, come abbondantemente sottolineato dalla letteratura di settore, che il trinomio pedagogia – didattica – strumentazione deve armonizzarsi e sfociare in scelte coerenti, se vogliamo realmente che l’apprendimento dei nostri alunni sia “efficace” e quindi “orientato alle competenze” . Parlare di LIM significa in realtà “ri-pensare” e “ri-progettare” in profondità e con spirito critico la funzione docente e la relazione docente – discente alla luce della pedagogia costruttivista e della didattica “laboratoriale”. Entrambe spostano, funzionalmente, il focus dall’insegnamento all’apprendimento; accrescono la motivazione attraverso l’uso di strumenti comunicativi dotati di “appeal” per i nostri “nativi digitali”; privilegiano i modi del “laboratorio” per una più compartecipata interpretazione della realtà e una più significativa costruzione, condivisa e negoziata, di saperi e competenze. Una criticità? La riforma in atto, contraendo i tempi dell’insegnamento – apprendimento, ostacola proprio ciò che in astratto dichiara di voler facilitare. Il potenziale del “tempo-pieno”, conquistato negli anni ’70, è stato di fatto ampiamente compromesso e l’attuazione della didattica laboratoriale, di cui la LIM è strumento privilegiato, costringe i docenti a funambolici giochi di equilibrio su una fune tesa tra la sponda del tempo che serve e quella del tempo che non c’è.
DATA 30/01/2013 20.47.53 - AUTORE Rita67
E’ molto strana la vita! Un tempo ho ritenuto il PC uno strumento che facesse perdere “tempo”, nel senso letterale della parola. Poi, di colpo, mi sono ritrovata in una scuola regionale a frequentare un corso per Programmatori “ D-base III Plus”, nell’anno di transizione, quello in cui ci si ritrova quando hai finito il tuo corso di studi, di scuola superiore, e non sai di preciso cosa vuoi fare da grande! Mi pare che gli inglesi lo definiscano GAP! Poi arriva l’insegnamento e ti accorgi come i tempi stanno cambiando, come gli strumenti tecnologici si impongono silenziosamente; e da lì ti ritrovi a frequentare una serie di corsi, indetti da agenzie esterne, dal Miur, per aggiornarti, per stare a passo con i tempi, perché ti accorgi che le nuove generazioni sono “figli dell’ERA DIGITALE”. Ricordo ancora il primo corso! Bisognava essere capaci di far muovere la “tartaruga” nelle varie direzioni! Rido e rabbrividisco a pensarci, perché di quel programma nessuno ne parla più, anzi è sconosciuto! Oggi c’è la LIM, la lavagna interattiva, questo nuovo strumento che non vuole essere un sostituto della vecchia lavagna polverosa,al contrario! Interagisce, per certi versi, con essa. Questo strumento che devi conoscere e sapere usare affinché sia davvero efficace e il tuo insegnamento sia innovativo! Essa ha la capacità di attirate l’attenzione dei discenti, anche di chi ha qualche difficoltà in più, col suo uso vengono stimolate tutte le capacità di apprendimento possedute da ciascun alunno. Con il suo utilizzo la lezione diventa allegra e accattivante! La frequenza a questo corso PON mi ha permesso di ricredermi, ancora una volta, su quel concetto di “tempo”, Il corso è interessante, divertente, stimolante, e lo diventa ancora di più, se oltre all’interesse personale, c’è un professore, che con pazienza, sa darti le giuste indicazioni, perché è preparato! Questo corso, però, mi ha dato la possibilità di rendermi conto come alcuni programmi siano limitativi di altri, ma come nella loro semplicità sono sempre molto efficaci. Su una cosa non ho cambiato idea e cioè è sempre l’uomo a farlo funzionare, pertanto più io mi interesso e mi appassiono al suo uso, più sarò capace di trasmettere il sapere nelle svariate forme, rendendo la scuola non un luogo tetro e noioso ma gioioso e stimolante.
DATA 30/01/2013 21.06.21 - AUTORE filippa286
Riflessioni sulla LIM: Da un po'di tempo in classe sto usando la LIM perché ritengo che sia uno strumento didattico interessante e sicuramente coinvolgente per tutti gli alunni, in quanto partecipano con maggiore interesse alle lezioni, collaborando attivamente a tutte le attività proposte . Posso affermare che usando la LIM sta davvero cambiando il modo di insegnare e imparare e stimola maggiormente l'attenzione degli alunni. La LIM è uno strumento innovativo che permette all’insegnante di trasformare la lezione classica in uno scenario multimediale e collaborativo in cui lo studente non è semplice fruitore di conoscenze, ma diventa parte attiva e partecipa al processo di apprendimento. Per la classe è uno strumento di documentazione continua delle pratiche che vi si realizzano e la rendono osservabile negli stadi di preparazione, esecuzione e verifica dell'intervento didattico. La semplificazione o la sintesi dei concetti è alla base anche dell'impiego della vecchia lavagna, ma ciò che è davvero nuovo è l'impatto "iconico" della LIM. E' un modo di "vedere" concetti e di rappresentarli, rendendoli più comprensibili a tutti, più vicini alle differenze individuali nell'apprendimento. La LIM diviene memoria degli eventi, diario della vita di classe, guida alla rielaborazione dei contenuti, occasione di visualizzazione di processi di apprendimento. E' importante e utile perché le attività didattiche svolte possono essere raccolti, salvati, conservati, riutilizzati, rivisti e corretti.
DATA 30/01/2013 21.08.44 - AUTORE Concetta66
Sono docente di scuola primaria ed ho constatato praticamente che la LIM è una risorsa importante, perché facile da usare, accattivante e altamente flessibile rispetto alle esigenze degli alunni e alle richieste di noi insegnanti, ma è importante però che il suo uso valorizzi l’interattività e la multimedialità della lavagna e che essa non sia una replica più avanzata di un computer connesso ad un videoproiettore. Per questo motivo la LIM, più di ogni altra tecnologia didattica, ancor prima di essere strumento è un ambiente di lavoro; un ambiente fisico e reale all'interno della classe, ma, allo stesso tempo, un ambiente che apre (e si apre) alla vastità del mondo digitale e telematico. La gestione di questa risorsa necessita, a mio parere, da parte nostra, di chiari obiettivi didattici e di competente formazione, non solo rispetto alle caratteristiche tecniche della LIM, ma ancor più rispetto alle possibilità didattiche date da questa risorsa. Interessante, ad esempio, la possibilità di recuperare quanto fatto in precedenza e salvato sulla LIM, dando una rappresentazione anche grafica immediata delle fasi del lavoro o creare archivi di risorse multimediali, ipertestuali e interattive facilmente recuperabili in qualsiasi momento dell’attività didattica e immediatamente utilizzabili dagli alunni, per recuperare conoscenze e abilità dimenticate nel corso dell’anno scolastico. La sfida che abbiamo davanti risiede nel riuscire a implementare modi d’uso della LIM che risultino vantaggiosi per tutti gli alunni, soprattutto per quelli con difficoltà per potenziarne la partecipazione alle diverse attività.
DATA 30/01/2013 21.25.53 - AUTORE filippa286
Mi avvio alla conclusione del corso LIM e, anche se per me il libro rimane uno strumento importante, mi sto rendendo conto delle potenzialità dei “nuovi” strumenti tecnologici messi a disposizione nelle nostre scuole strumenti preziosi, perché consentono di manipolare e produrre contenuti interessanti e coinvolgenti per acquisire e ampliare le conoscenze. A differenza di altre tecnologie possiede caratteristiche di praticità e semplicità che la rendono facilmente utilizzabile anche da chi non ha competenze informatiche avanzate. La presenza della LIM consente di introdurre strategie e modalità didattiche più in sintonia con le forme di comunicazione adottate oggi dagli studenti. Con l’ausilio della LIM, il docente può mostrare la struttura di un sistema complesso, creando durante la lezione il materiale in maniera collaborativa, facendo uso delle funzionalità più spinte e specifiche che la LIM mette a disposizione come la connessione a internet. Con la LIM è possibile mostrare alla classe e utilizzare software didattici, navigare all’interno di siti internet, mostrare video e DVD e interagire con gli stessi bloccando le immagini, estrapolandone particolari, inserendo commenti scritti. E' possibile registrare la lezione come filmato, da riproporre agli studenti in un secondo momento. La LIM consente di estendere l’utilizzo dell’informatica a tutti gli studenti in ogni ora di lezione . Importanti sono le potenzialità dimostrate dalla LIM nel campo dell’integrazione. L’impiego di altri linguaggi, oltre alla semplice scrittura, il riconoscimento dei caratteri e la visione in grande rendono gli apprendimenti più agevoli per studenti con abilità diverse . Il fatto che la lavagna sia sensibile al tocco rende, inoltre, accessibili esercizi e software didattici ad alunni con problemi motori. Il maggiore beneficio derivante dall’uso della LIM si riscontra con ragazzi che presentano limiti dell’attenzione e dell’apprendimento. La modalità multimediale di presentazione e di fruizione dei contenuti, la possibilità di interazione del materiale presentato, la manipolazione di alcuni concetti astratti, rappresentano facilitazioni importanti per gli studenti che trovano difficoltà a concentrarsi. Spero di riuscire ad utilizzarla costantemente e dare la possibilità a tutti gli alunni e, in particolar modo, a quelli che presentano difficoltà di apprendimento l’opportunità di migliorare e approfondire le conoscenze.
DATA 31/01/2013 16.39.45 - AUTORE isabella960a
Mentre in passato l'esigenza principale era dettata dal bisogno di istruire per combattere l'ignoranza, oggi, al contrario, un insegnamento efficiente ed efficace deve rispondere alla quantità enorme di informazioni che i discenti posseggono sin dal loro ingresso nella scuola primaria. In buona sostanza, l'insegnante deve essere pronto a conoscere e parlare lo stesso linguaggio dell'alunno se vuole stabilire un contatto. Il vecchio e ormai logoro metodo della lezione frontale, oggi deve trovare uno smalto nuovo, vale a dire, deve essere affiancamento delle nuove tecnologie multimediali le quali rappresentano stimoli sempre nuovi, dinamici e interattivi che catturano l'attenzione dei piccoli discenti. In tal senso si inserisce l'utilizzo della lim nella scuola, uno strumento interattivo e dinamico che permette al docente di risparmiare tempo e rendere incisivo il suo operato comunicando in maniera adeguata con gli scolari; agli alunni, invece, permette di esplorare, ricercare e realizzare in maniera attiva un percorso richiesto in modo del tutto personale e senza limiti di creatività. A livello teorico il ragionamento esplicitato calza a pennello. Nella realtà, la scuola italiana non è ancora pronta a causa della povertà delle sue tecnologia e della scarsa inclinazione del personale docente, non ancora adeguatamente formato. Occorre che ognuno di noi, si metta in discussione aggiornando le proprie competenze nell'esclusivo interesse degli alunni. Il corso da me fatto mi dà certezza di quanto sopra sostenuto.
DATA 31/01/2013 17.01.32 - AUTORE daniela960h
Sono un'insegnate di scuola primaria, come dicevo in un'altro commento fatto precedentemente, con l'uso della lim riesco ad attirare l'attenzione degli alunni più disattenti.Purtroppo molti docente, anche giovani, non riconoscono l'importanza della lim, preferendo i vecchi sussidi didattici. Mi spiace sapere che non tutte le scuole o tutte le classi possano disporre della lim.
DATA 31/01/2013 17.22.13 - AUTORE daniela960h
Sono un insegnante di scuola primaria, “fortunatamente” insegno in una classe con la Lavagna interattiva ( mi pare opportuno sottolineare che ciascuna classe, nella scuola nella quale insegno, è provvista di LIM) e dalla mia esperienza quotidiana posso solo confermare la positività dell’insegnamento attraverso la LIM. Penso che in una società in continua evoluzione tecnologica nella nostra vita quotidiana, lavorativa e non, saper utilizzare tutti gli strumenti e poterli didatticamente sfruttare possa essere considerato solo un vantaggio. I nostri alunni usano il e comunicano tra coetanei molto spesso solo attraverso sms con telefoni touch screen, sono abituati più di noi ad utilizzare gli strumenti tecnologici e noi docenti dobbiamo capire che per catturare sempre più la loro attenzione dobbiamo “massificarci” e saper parlare il loro linguaggio. Può essere utilissimo far creare un prodotto didattico multimediale a loro stessi, fornendogli tutti i contenuti e far sviluppare loro le competenze necessarie. Le nuove indicazioni ministeriali sono incentrate più sulle competenze che sui contenuti e quindi dobbiamo anche favorire lo sviluppo delle stesse e non puntare, ancora come si faceva anni fa, sui contenuti. In tal senso essere in possesso di conoscenze informatiche da poter spendere nella didattica è necessario per poter essere al passo con i nostri alunni.
DATA 31/01/2013 17.28.04 - AUTORE francesca960P
Salve a tutti, sono una docente di scuola primaria che sta frequentando il corso della LIM ,personalmente sono rimasta affascinata da questo strumento multimediale che offre vantaggi eccezionali, soprattutto con i bambini svantaggiati e con i diversamente abili. Risulta indiscutibile che, nel bambino con problematiche di apprendimento, si riesce ad instaurare un modello di insegnamento nuovo, dinamico e funzionale che riesce, attraverso immagini ed animazioni, a catturare l'attenzione dello studente e ad inserirlo in un sistema di interazione giocoso e nello stesso tempo completo e approfondito. La presenza della LIM in classe offre dunque notevoli spunti di crescita agli alunni e occasione di ulteriore qualificazione ai docenti. Fortunatamente oggi,, sempre più diffuse nelle scuole ,le LIM si mostrano come strumenti di comunicazione estremamente potenti: l’evidenza visiva e sonora di questo media, la possibilità di usare simultaneamente canali comunicativi diversi, la possibilità di adattare manipolare e riorganizzare contenuti di vario tipo, la possibilità di collegarsi alla rete rendono la LIM particolarmente adatta e gradita a tutti gli alunni della net generation, ragazzi che reagiscono rapidamente agli stimoli visivi e sonori multipli e si dedicano a molte attività contemporaneamente e talora sono anche ipercomunicativi. Nei percorsi e negli ambienti formativi coadiuvati dalle LIM l’apprendimento assume il significato di costruzione di significati e di relazioni più che di accumulazione di conoscenze: i contenuti di apprendimento sono semplicemente dei punti di partenza, che possono essere destrutturati, ricombinati, incrementati dall’interazione messa in atto dal soggetto e dall’intera comunità di apprendimento che può essere una classe, ma possono essere una molteplicità di gruppi dislocati in luoghi lontani.
DATA 31/01/2013 17.33.27 - AUTORE francesca960P
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Ecco perché mi sono iscritta ad un corso per imparare l’utilizzo della lim. La LIM è un validissimo supporto multimediale che può essere utilizzata come semplice lavagna, però può dare l’opportunità al docente di trasformare la didattica frontale in didattica cooperativa. Infatti, con una LIM in classe si possono salvare e/o inviare tramite mail le lezioni o le interrogazioni, ci si può connettere ad Internet per scaricare o visionare materiali, si possono costruire mappe concettuali o preparare esercitazioni impossibili da realizzare con la lavagna in ardesia. Essere un docente addestrato all’uso del software per la LIM, però, è una condizione necessaria ma non sufficiente per una efficace integrazione della lavagna digitale con la propria didattica, fondamentale, secondo me, è lo scambio di idee, esperienze tra colleghi e una formazione continua.
DATA 31/01/2013 17.57.23 - AUTORE ritacd960f
Sono insegnante di scuola primaria e, mi sento di affermare, che la LIM permette di gestire il lavoro scolastico in maniera interessante, accattivante e più efficiente: gli alunni hanno a disposizione materiali didattici multimediali e interattivi che migliorano le competenze e approfondiscono le conoscenze utilizzando innumerevoli fonti e risorse digitali. Di contro, secondo il mio parere, il problema più grande è che per essere l'attività arricchente, occorre progettare ed elaborare le attività in "formato multimediale" e per realizzare ciò la competenza di noi docenti dovrebbe essere al livello dei giovani, figli della tecnologia. Mi preme sottolineare che la preparazione di tali lavori multimediali richiede un impiego di tempo ed energie sicuramente non indifferente al di fuori dell'orario scolastico. Spero che il mio impegno e la mia buona volontà possano portarmi ad un buon livello nell'uso della LIM. Il corso che sto frequentando mi sta sicuramente motivando.
DATA 31/01/2013 17.58.30 - AUTORE LOREDANA960T
Gli aspetti positivi e innovativi dell'introduzione dell'uso della LIM nella didattica sono molteplici sia per gli alunni che per i docenti. Gli alunni, anche quelli di solito poco motivati, manifestano molto interesse e partecipazione nell'attività didattica con la Lim e lavorano con impegno nelle varie fasi di realizzazione dei lavori. Anche i bambini con difficoltà di apprendimento hanno potuto esplicitare la loro creatività e le loro potenzialità apportando il loro contributo. Utilizzare la Lim a scopo didattico può essere oggi un'esperienza estremamente gratificante. Si possono guidare i bambini a esplorere " le strade informatiche " della rete e permettere loro di accedere a conoscenze e strumenti mai disponibili prima, trasformando gli alunni da semplici fruitori di messaggi in veri protagonisti - autori dei loro percorsi.
DATA 31/01/2013 18.22.27 - AUTORE daniela960h
Sono una docente di scuola primaria, penso che non si può prescindere dall'utilizzo delle tecnologie digitali e quindi della lim nell'insegnamento, perchè costituiscono un legame tra il mondo della scuola e quello in cui gli adolescenti vivono al di fuori di essa,senza però dimenticare che costituiscono uno strumento e non un fine, non devono mai sostituirsi ai libri e ai docenti.La lim presenta una seri ei vantaggi pedagogigi e didattici che la rendono uno degli strumenti più adeguati a rispondere alle esigenze quotidiane dei docenti, come la realissazione di lezioni interdisciplinari,favorendo il lavoro collaborativo tra alunni, ma anche tra docenti. il lavoro svolto con la lavagna interattiva è di grande ausilio anche per l'apprendimento e l'ntegrazione di alunni in situazioni di handicap.
Creare un video con Windows Live Movie Maker
Tecniche veloci per creare video a partire da file immagini
Quanto ci costa il finanziamento a tasso zero
Come analizzare un finanziamento dal punto di vista finanziario
Google Docs: documenti sul web
Una panoramica dell'applicativo per l'ufficio di Google
ASSODOLAB - Associazione Nazionale Docenti di Laboratorio
Via Cavour, 76 - 71049 TRINITAPOLI BT - Italy
DATA 29/01/2013 18.23.38 - AUTORE Ins. Carletta
L’introduzione delle tecnologie multimediali nella scuola ha modificato le modalità di lavoro di molti operatori contribuendo a migliorare e rendere più consistenti i risultati. Soprattutto chi insegna ha un ruolo centrale nel miglioramento del sistema scolastico per la possibilità di costituire dei curricola in cui l’uso delle tecnologie multimediali abbia un ruolo fondamentale. Ma è necessario che la conoscenza del supporto tecnologico e quella della pedagogia si integrino in un insieme unitario. Per questo motivo l’uso della tecnologia, e della lim in particolare, va studiato nel contesto della pratica pedagogica e lo svolgimento di attività didattiche sussidiate da risorse tecnologiche richiedono sempre considerazioni pedagogiche e psicologiche.