DATA: venerdì 4 ottobre 2024
Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]
DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902
COMMENTI - PAGINA 197
DATA 08/01/2013 16.36.28 - AUTORE mariaF915Z
Salve, sono una docente di DISEGNO E STORIA DELL’ARTE e insegno in un Istituto di Istruzione secondaria. Personalmente non ho mai avuto la possibilità di utilizzare a scopo didattico una lavagna interattiva poiché le mie classi non ne sono al momento dotate. Ho con entusiasmo colto l’opportunità di frequentare un corso specifico per la formazione e l’aggiornamento sull’uso della LIM. Ritengo che nel mondo attuale, sempre più tecnologico e digitale, sia di vitale importanza aggiornarsi sulle tecnologie applicate alla didattica e utilizzarle appieno. Gli aspetti negativi sono principalmente di ordine tecnico: la calibratura, a volte macchinosa e spesso non si riesce ad ottenere una perfetta schermata anche per colpa del proiettore montato con difetto di allineamento. La connessione al pc con cavi a volte non di lunghezza sufficiente per consentire un agevole controllo visivo, il collegamento ad internet che spesso non è disponibile. L’eventuale interruzione dell’alimentazione elettrica determina un vuoto nella lezione con perdita di concentrazione da parte degli studenti. Inoltre occorre molto tempo, al difuori dell’orario di servizio, per la progettazione dei percorsi e la ricerca dei materiali multimediali.
DATA 08/01/2013 16.36.44 - AUTORE Anna_H096W
La tecnologia sembra quasi far parte del DNA dei “nativi digitali”, e cioè dei giovani nati a partire dalla metà degli anni Novanta che usano le tecnologie digitali in modo spontaneo e naturale, che hanno sempre vissuto usando Internet , i nuovi media, i telefoni cellulari, e attualmente anche iPod, iPhone , iPad ed social network. I “nativi digitali”sono alla ricerca di stimoli brevi e diversificati, sono sensibili prevalentemente agli stimoli visivi, incapaci di mantenere la concentrazione su un singolo task per più di 10-15 minuti, ma in compenso capaci di utilizzare più strumenti tecnologici contemporaneamente senza nessuna esitazione, e quindi con spiccata tendenza multitasking L’ingresso della LIm in classe e, più in generale, a scuola è quindi necessario per colmare questo generation gap…e non solo! Ma poche righe non bastano per descrivere le incredibili opportunità offerte da una LIM…. Le sue possibilità di utilizzo, infatti, sono davvero infinite : dal normale lavoro che si farebbe con la lavagna di ardesia ( con la notevole differenza che si può salvare ogni pagina e rivedere la lezione ,ampliarla , modificarla ulteriormente), alle annotazioni e alle modifiche al volo su presentazioni,file di testo o di calcolo,filmati, alla costruzione collaborativa di mappe,testi e di quant’altro si voglia.
DATA 08/01/2013 16.37.20 - AUTORE raffaela_H985V
Scettica nell’utilizzo delle tecnologie informatiche e incapace di padroneggiare il computer, da insegnante di italiano e latino in una Scuola Secondaria di II grado, invogliata dalla presenza di due colleghe amiche ho partecipato anch’io al corso sulla LIM per pura curiosità. Man mano, ho incominciato a documentarmi e a capirne l'importanza come sussidio didattico. Ora sono convinta, seguendo il corso, della ricaduta formativa positiva della LIM sugli studenti, che motivati proprio dall'uso versatile e coinvolgente della lavagna interattiva, potranno attivamente partecipare alle attività proposte, sperimentando nuovi percorsi, anche nell'apprendimento linguistico, che potenziando e valorizzando il visual approach, migliorano le funzioni di memorizzazione dei segmenti linguistici e del lessico. Effettivamente mi rendo conto di aver perso per molto tempo l'opportunità di interagire in maniera così costruttiva con i miei alunni, dal momento che pur se le strutture cambiano, il materiale umano può mostrare le stesse difficoltà; di conseguenza, grazie alla lavagna interattiva, avrei la possibilità di motivare anche i più restii al dialogo educativo, o coloro che, a causa degli insuccessi scolastici, hanno perso la propria autostima e mostrano atteggiamenti rinunciatari nei confronti della scuola. Questi studenti risultano, infatti , più pronti ad utilizzare strumenti tecnologici che ad applicarsi nel tradizionale studio individuale, pertanto ritroverebbero maggior interesse e, soprattutto, fiducia nelle proprie possibilità
DATA 08/01/2013 16.37.52 - AUTORE Anna_H096W
Dopo l’installazione di una LIM nella mia classe,una quinta liceo scientifico, ho scoperto che si possono approfondire velocemente concetti complessi, e che si possono ottenere un coinvolgimento e una completezza impensabili nelle lezioni tradizionali. La LIM è indubbiamente uno strumento che facilita e promuove la condivisione di conoscenze. E ‘ allo stesso tempo una finestra multimediale, una memoria digitale ed uno spazio di azione. In effetti, permette un accesso più agevole, immediato e vario a risorse che nelle scuole sono tradizionalmente assenti o carenti (audio, video, animazioni, simulazioni, eccetera). La LIM è lo schermo attraverso il quale gli studenti possono proporre i prodotti da loro elaborati (integrando in questo modo l’utilizzo del computer a casa con le attività di classe); inoltre consente di richiamare nozioni e operazioni dalle quali ripartire per altre esplorazioni, dalla stessa o anche da una diversa prospettiva (e quindi con il contributo di altre discipline). I materiali prodotti in classe possono essere poi agevolmente consultati dagli studenti per lo studio individuale a casa. La LIM non costringe all’adozione di una didattica predeterminata e in questo sta uno dei motivi del suo interesse: può essere utilizzata sia nel momento in cui si vuole adottare una didattica di tipo più tradizionale, sia in quello in cui una didattica maggiormente innovativa risulta più appropriata. Ma è al collegamento ad internet che si associa la grande novità della LIM ai fini dell’innovazione poiché dà la possibilità di creare l’aula dilatata, cioè di allargare i confini spaziali e temporali dell’aula. Prima di tutto, infatti, la lavagna digitale permette di operare e lavorare contemporaneamente in luoghi differenti (la dilatazione nello spazio). A differenza del singolo Pc che apre sì all’utente il mondo della Rete, ma in modo individuale e quindi non facilmente indirizzabile da parte del docente, la LIM apre lo spazio per un utilizzo collettivo contemporaneo tra utenti guidati, collocati in differenti luoghi. A ciò si può aggiungere che la sua presenza in un’aula apre anche la possibilità dell’interazione contemporanea tra diversi utenti e questo è particolarmente significativo ai fini della sua efficacia e efficienza educativa perché agevola forme di apprendimento legate al confronto tra simili, cioè ad una modalità molto vicina alle caratteristiche comunicative dei giovani e dei social network.
DATA 08/01/2013 16.38.09 - AUTORE mariaF915Z
Salve, sono una docente di DISEGNO E STORIA DELL’ARTE e insegno in un Istituto di Istruzione secondaria. Personalmente non ho mai avuto la possibilità di utilizzare a scopo didattico una lavagna interattiva poiché le mie classi non ne sono al momento dotate. Ho con entusiasmo colto l’opportunità di frequentare un corso specifico per la formazione e l’aggiornamento sull’uso della LIM. Ritengo che nel mondo attuale, sempre più tecnologico e digitale, sia di vitale importanza aggiornarsi sulle tecnologie applicate alla didattica e utilizzarle appieno. Gli aspetti positivi sono molteplici: lezioni in grado di catturare meglio e di più l’attenzione degli studenti che hanno la possibilità di interagire in maniera integrata. Le lezioni sono più creative sia per i docenti che per gli alunni che diventano protagonisti del processo di apprendimento. Grazie alla possibilità offerta dal software di salvare le lezioni comprensive di annotazioni apportate e di accedervi tutte le volte che sarà necessario eventualmente apportando ulteriori annotazioni, gli studenti hanno a disposizione una straordinaria fonte di ripasso in grado di aiutarli a consolidare le proprie conoscenze, competenze e capacità. Le lezioni multimediali svolte con la LIM potranno essere riutilizzate in altre classi e personalizzate in tempo reale, salvate, stampate, inviate per e-mail o in formato HTML.
DATA 08/01/2013 16.40.42 - AUTORE Maria_H096U
LIM è l'acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. E' un dispositivo elettronico che ha le dimensioni di una tradizionale lavagna d'ardesia sulla cui superficie è possibile scrivere, gestire immagini, riprodurre file video, consultare risorse web. riprodurre video o animazioni. I contenuti visualizzati ed elaborati sulla lavagna potranno essere quindi digitalizzati grazie a un software di presentazione appositamente dedicato. Le LIM sono periferiche nate per l’ambiente formativo, per la condivisione di presentazioni e relazioni. I vantaggi della LIM sono molteplici, va vissuta come uno strumento di facilitazione e di amplificazione della didattica, capace di rispondere alle esigenze di tutti. La LIM consente altresì di discutere collettivamente i lavori degli alunni e , grazie all’ ampliamento di motivazione favorito dall’ accattivante interfaccia tecnologica, può essere utile per un recupero attivo dei borderline o per stimolare alunni particolarmente attenti e dotati, superando la logica dell’omogeneizzazione che spesso discende dalla lezione tradizionale.
DATA 08/01/2013 16.44.55 - AUTORE Maria_H096U
LIM è l'acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. E' un dispositivo elettronico che ha le dimensioni di una tradizionale lavagna d'ardesia sulla cui superficie è possibile scrivere, gestire immagini, riprodurre file video, consultare risorse web. riprodurre video o animazioni. I contenuti visualizzati ed elaborati sulla lavagna potranno essere quindi digitalizzati grazie a un software di presentazione appositamente dedicato. Le LIM sono periferiche nate per l’ambiente formativo, per la condivisione di presentazioni e relazioni. Ritengo che i vantaggi della LIM sono molteplici, va vissuta e utilizzata come uno strumento di facilitazione e di amplificazione della didattica, capace di rispondere alle esigenze di tutti. La LIM consente altresì di discutere collettivamente i lavori degli alunni e , grazie all’ ampliamento di motivazione favorito dall’ accattivante interfaccia tecnologica, può essere utile per un recupero attivo degli allievi poco interessati o per stimolare ulteriormente alunni particolarmente attenti e dotati, superando la logica dell’omogeneizzazione che spesso discende dalla lezione tradizionale.
DATA 08/01/2013 16.45.47 - AUTORE raffaela_H985V
Per quanto mi renda conto che la nostra società sia diventata sempre più tecnologica, da insegnante di materie umanistiche che ha sempre interagito con i libri, non riesco ad accettare che uno strumento a cui sono empaticamente legata, possa essere soppiantato da una LIM. Infatti, l’emozione di avere tra le mani un libro tutto tuo, o appartenuto e scritto da persone di secoli addietro, non potrebbe mai essere sostituito da una macchina. Temo in futuro che i ragazzi possano disabituarsi alla buona lettura comunemente intesa, oltre al dubbio, da insegnante del Sud, che tali strumenti possano realmente essere introdotti in tutte le classi, vista la precarietà economica che ha sempre caratterizzato la scuola pubblica italiana. Infatti le LIM in dotazione nella mia scuola sono limitate a poche classi e quindi, per il momento, a parte qualche pioniere, non sono per nulla in grado di rivoluzionare la didattica. Inoltre, non avendo mai impartito lezioni con la LIM, ritengo che, come tutte le innovazioni, se non è conosciuta in modo adeguato rischia di provocare più delusioni e conseguenti rifiuti, piuttosto che stimolare ad integrare il proprio lavoro; effettuare una lezione con la LIM richiede tempo, almeno nella prima fase di conoscenza ed utilizzo e non sempre il tempo a disposizione è molto. Alla base di tutto, comunque, ci deve essere la motivazione. Se non si è motivati, difficilmente si riesce a motivare i ragazzi e non si può pretendere, di conseguenza, che i ragazzi rispondano in un certo modo. Per concludere mi auguro di poter mettere in pratica idee per realizzare lezioni diverse e spero più interessanti, ma fondamentalmente mi auguro di acquisire nuove conoscenze che, alla fine, penso sia l’aspetto più importante per chi affronta un percorso come questo.
DATA 08/01/2013 16.45.50 - AUTORE Rossella_9C372C
Il docente che si voglia tenere al passo con i tempi non può ignorare l’affermarsi di questo strumento didattico innovativo: la “LIM” acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. Introdotta nella Scuola italiana nel 2006, sotto l'allora ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, è stata fortemente voluta anche dall’ex ministro Maria Stella Gelmini che ne ha ripreso il piano di diffusione nel 2008 con l'obiettivo di dotare le scuole italiane di 10.000 lavagne multimediali. Ad oggi sembrerebbe che l'82% delle scuole pubbliche disponga della LIM, mentre continuano i progetti miranti alla diffusione in tutte le Scuole e all’acquisizione da parte dei docenti delle competenze necessarie al suo impiego. Tra le moderne Tecnologie della Comunicazione e in una scuola sempre più “digitale”, la LIM offre al docente la possibilità di “modernizzare” la propria didattica, rendendola più attraente grazie all’integrazione di diversi prodotti multimediali, flessibile e adattabile al contesto classe. I vantaggi riguardano soprattutto: la visualizzazione in grande, l'utilizzo delle tecnologie a favore di tutta la classe, la semplificazione dei concetti, l'interattività, l'aggregazione di risorse multimediali. Spinta dal continuo bisogno di aggiornamento e nell’ottica della formazione permanente, sto frequentando un corso per l’acquisizione e certificazione delle competenze di base per l’uso della LIM, al fine non solo di migliorare la pratica didattica, ma anche di verificare personalmente le tanto pubblicizzate potenzialità didattiche di questo strumento. Mi auguro di poter esprimere nel prossimo intervento sul forum, un giudizio personale basato sulla sperimentazione in classe di una lezione con l’impiego della LIM.
DATA 08/01/2013 16.46.59 - AUTORE katia_A048Q
Sono un docente di matematica e fisica e dall’anno scorso ho avuto la possibilità di utilizzare la LIM in classe. Anche se non so usare a pieno tutte le potenzialità della LIM, sicuramente, per esperienza, ho constatato già i primi vantaggi: - La qualità della visualizzazione con l’uso dell’evidenziatore, l’ingrandimento d’immagini o testi, la possibilità di usare più fogli e passare da un foglio ad un altro. Infatti, quando le spiegazioni richiedono molto spazio, quando si usava la lavagna d’ardesia, era veramente un problema, mentre ora non più. La lezione è più fluida ed è più facile ripeterla. - La possibilità di salvare le lezioni e ciò è stato molto utile sia per gli alunni che per motivi personali non hanno potuto assistere alla lezione sia per quelli che hanno difficoltà a prendere appunti durante la spiegazione e preferiscono solo ascoltare e pertanto rielaborano le informazioni tramite il file salvato a casa. Inoltre, la spiegazione non termina in giornata può essere continuata senza problemi in un altro momento.
DATA 08/01/2013 16.50.42 - AUTORE Maria_A662G
LIM è l'acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. E' un dispositivo elettronico che ha le dimensioni di una tradizionale lavagna d'ardesia sulla cui superficie è possibile scrivere, gestire immagini, riprodurre file video, consultare risorse web. riprodurre video o animazioni,sonorità. I contenuti visualizzati ed elaborati sulla lavagna potranno essere quindi digitalizzati grazie a un software di presentazione appositamente dedicato. Le LIM sono periferiche nate per l’ambiente formativo, per la condivisione di presentazioni e relazioni. Ritengo che i vantaggi della LIM siano molteplici; essa può essere vissuta e utilizzata come uno strumento di facilitazione e di amplificazione della didattica, capace di rispondere alle esigenze di tutti. La LIM consente altresì di discutere collettivamente i lavori degli alunni e , grazie all’ ampliamento di motivazione favorito dall’ accattivante interfaccia tecnologica, può essere utile per un recupero attivo degli allievi poco interessati o per stimolare ulteriormente alunni particolarmente attenti e dotati, superando la logica dell’omogeneizzazione che spesso discende dalla lezione tradizionale. Emerge la necessità di valutare accanto ai vantaggi anche gli svantaggi della LIM. C’è anche da dire che è comunque un computer con il proiettore e che, per questo, può dare problemi agli occhi o comunque dare fastidio alla vista. E gli svantaggi non sono finiti qui: perché questo strumento può rompersi o non fare quello che dovrebbe fare. Infatti quando si scrive con il dito, e poi si cerca di far leggere la parola e la propria scrittura, non sempre si ottiene la parola che era stata scritta, e questo è divertente, ma solo fino a un certo punto. Il costo complessivo è di entità considerevole e alcune volte potrebbe indurre ad una eccessiva semplificazione dei contenuti.
DATA 08/01/2013 16.51.33 - AUTORE annamaria_F915P
Essere al passo con i ragazzi è fondamentale per migliorare la qualità dell'attenzione. Utilizzando sostegni multimediali ho riscontrato che il maggior beneficio lo hanno gli insegnanti nella organizzazione dl lavoro anche perchè il lavoro di tutti i colleghi può essere messo a disposizione dell'intera comunità; i ragazzi, sebbene incuriositi, a non sempre fanno quel passo avanti che ci si aspetterebbe, o almeno non tutti. Ritengo che se la LIM non è accompagnata da un ‘progetto’ didattico ben definito rischia di essere controproducente. Vantaggi: • favorisce l’organizzazione di lezioni trasversali permettendo di condividere materiali didattici di diverse discipline; stimola l’attività di gruppo fra insegnanti anche non della stessa disciplina; comunica conoscenze con un linguaggio multimediale al quale i ragazzi sono più abituati; sollecita il docente a organizzare il proprio lavoro in maniera organica e rigorosa, anche se non si può rinunciare a un pizzico di improvvisazione perché, a mio parere, l’insegnante deve sapersi adattare alla situazione contingente e al gruppo classe che ha di fronte. La LIM può essere molto utile: nell’ attività di sostegno di alunni portatori di handicap; nelle attività di recupero extracurriculare degli alunni in difficoltà, ai quali è possibile somministrare attività e lezioni diverse da quelle tipicamente frontali.
DATA 08/01/2013 16.54.08 - AUTORE CARMEN_C134F
Ciao a tutti. Mi chiamo Carmen, sono un’ insegnante di sostegno. Affascinata dal settore delle nuove tecnologie ho deciso di intraprendere un corso sulla Lim. L’informatica oggi è di grande supporto alla didattica, offre nuove metodologie di insegnamento e di apprendimento superando le tradizionali lezioni frontali. Penso che sia molto utile nell’attività di sostegno di alunni in situazione di svantaggio e soprattutto nelle attività di recupero degli alunni in difficoltà. Seguire un corso sulla Lim mi ha permesso di conoscere le potenzialità che essa offre anche se non ho avuto ancora l’occasione di usarla in una lezione. Numerosi sono i vantaggi di tale stumento, essi riguardano soprattutto: l’impatto visivo, la multimedialità, la facilita’ di manipolazione, l’interattività e l’essere multilink. Tra gli svantaggi, il problema principale è il numero limitato di Lim a disposizione delle singole scuole, ciò può comportare problemi nell’organizzazione del lavoro e sovrapposizioni fra docenti.
DATA 08/01/2013 16.59.00 - AUTORE annamaria_F915P
LIM è l'acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. E' un dispositivo elettronico che ha le dimensioni di una tradizionale lavagna d'ardesia sulla cui superficie è possibile scrivere, gestire immagini, riprodurre file video, consultare risorse web. riprodurre video o animazioni. I contenuti visualizzati ed elaborati sulla lavagna potranno essere quindi digitalizzati grazie a un software di presentazione appositamente dedicato. Le LIM sono periferiche nate per l’ambiente formativo, per la condivisione di presentazioni e relazioni. Ritengo la LIM vada vissuta e utilizzata come uno strumento di facilitazione e di amplificazione della didattica, capace di rispondere alle esigenze di tutti. La LIM consente altresì di discutere collettivamente i lavori degli alunni e , grazie all’ ampliamento di motivazione favorito dall’ accattivante interfaccia tecnologica, può essere utile per un recupero attivo degli allievi poco interessati o per stimolare ulteriormente alunni particolarmente attenti e dotati, superando la logica dell’omogeneizzazione che spesso discende dalla lezione tradizionale.
DATA 08/01/2013 17.07.31 - AUTORE Paola_C975K
Sono una docente di italiano e latino in un liceo scientifico e sono sempre stata scettica nei confronti dell'uso del computer e, di conseguenza, della LIM nell' insegnamento. Ho sempre ritenuto, infatti, importante il linguaggio del corpo ed il rapporto diretto tra me e gli alunni , non mediato da supporti tecnologici. Ho seguito, negli ultimi due mesi ,un corso sull'uso della LIM e la mia opinione a riguardo è sicuramente cambiata. Alla luce di questa esperienza ,oggi ritengo che indiscutibili sono i vantaggi della LIM in classe, per tanti motivi. Innanzitutto ci si sente più vicini agli alunni ,che sono "nativi digitali"; in secondo luogo questo supporto favorisce la collaborazione con altri colleghi mediante lezioni interdisciplinari ben articolate.Inoltre, la LIM rende le lezioni molto più dinamiche e coinvolgenti.Decisamente utile sarà, poi , nelle attività di sostegno e di recupero.
DATA 08/01/2013 17.08.03 - AUTORE CARMEN_C134F
Ciao a tutti. Mi chiamo Carmen, sono un’ insegnante di sostegno. Affascinata dal settore delle nuove tecnologie ho deciso di intraprendere un corso sulla Lim. L’informatica oggi è di grande supporto alla didattica, offre nuove metodologie di insegnamento e di apprendimento superando le tradizionali lezioni frontali. Penso che sia molto utile nell’attività di sostegno di alunni in situazione di svantaggio e soprattutto nelle attività di recupero degli alunni in difficoltà. Seguire un corso sulla Lim mi ha permesso di conoscere le potenzialità che essa offre anche se non ho avuto ancora l’occasione di usarla in una lezione. Ritengo che se la LIM non è accompagnata da un progetto didattico ben definito rischia di essere controproducente. Inoltre favorisce l’organizzazione di lezioni trasversali permettendo di condividere materiali didattici di diverse discipline; e stimola l’attività di gruppo tra unsegnanti. Numerosi sono i vantaggi di tale stumento, essi riguardano soprattutto: l’impatto visivo, la multimedialità, la facilita’ di manipolazione, l’interattività e l’essere multilink. Tra gli svantaggi, il problema principale è il numero limitato di Lim a disposizione delle singole scuole, ciò può comportare problemi nell’organizzazione del lavoro e sovrapposizioni fra docenti.
DATA 08/01/2013 17.14.45 - AUTORE Vito_H096I
Sono un'insegnante di Religione Cattolica presso un Liceo Scientifico e sto frequentando il corso base della LIM che trovo molto interessante. É una vera fonte di ricchezza! La Lim sicuramente rappresenta uno strumento straordinario e particolarmente efficace nell'insegnamento di qualsiasi disciplina e ti permette anche di condividere lezioni e conoscenze fra docenti della stessa disciplina e di realizzare anche lezioni interdisciplinari ben articolate. Inoltre, ti permette di parlare con un linguaggio più adatto alla generazione attuale, aumentando la partecipazione e l'interesse. Necessita, però, di una preparazione non indifferente per avere sempre chiaro ciò che si desidera comunicare, altrimenti si rischia di perdere l'obiettivo e il fine di ciò che si vuole comunicare. Quindi, non è assolutamente possibile improvvisare. Il limite è dato anche dall'esiguo numero di Lim a disposizione delle singole scuole.
DATA 08/01/2013 17.18.45 - AUTORE Paola_C975K
Sono una docente di italiano e latino in un liceo scientifico e sono sempre stata scettica nei confronti dell'uso del computer e, di conseguenza, della LIM nell' insegnamento. Ho sempre ritenuto, infatti, importante il linguaggio del corpo ed il rapporto diretto tra me e gli alunni , non mediato da supporti tecnologici. Ho seguito, negli ultimi due mesi ,un corso sull'uso della LIM e la mia opinione a riguardo è sicuramente cambiata. Alla luce di questa esperienza ,oggi ritengo che indiscutibili sono i vantaggi della LIM in classe, per tanti motivi. Innanzitutto ci si sente più vicini agli alunni ,che sono "nativi digitali"; in secondo luogo questo supporto favorisce la collaborazione con altri colleghi mediante lezioni interdisciplinari ben articolate.Inoltre, la LIM rende le lezioni molto più dinamiche e coinvolgenti.Decisamente utile sarà, poi , nelle attività di sostegno e di recupero.Credo ,comunque , che la LIM non possa sostituire la lezione frontale e la classica lavagna di ardesia che ha accompagnato tante generazioni.Non bisogna sottovalutare ,ripeto,le lezioni frontali e i pericoli connessi al tempo di easposizione degli alunni e dei docenti al proiettore.
DATA 08/01/2013 17.20.44 - AUTORE Maria_A662G
La LIM può essere particolarmente utile per introdurre concetti chiave, presentare il contenuto di una lezione, valutare attività e progetti, ricercare informazioni, presentare filmati e condividere il lavoro degli studenti. Inoltre bisogna considerare che tutti i contenuti delle lezioni possono essere salvati, modificati e riutilizzati anche in un ottica inter e pluridisciplinare. I docenti devono essere attenti a valutare il processo di insegnamento/apprendimento attraverso step e micro verifiche in itinere. Tale azione valutativa verrà facilitata dalla possibilità di registrare e annotare eventuali dettagli sulla propria azione di insegnamento e la risposta della classe a cui la lezione è stata rivolta. I docenti possono così condividere le risorse utilizzate ed incrementare progressivamente le capacità e le competenze relative, proponendo sempre nuovi stimoli e sollecitazioni con nuovi oggetti di apprendimento. L’utilizzo di tale strumento obbligherà il docente a rivedere il modo di programmare i propri interventi educativi, predisponendo il materiale in relazione ad obiettivi sia di tipo contenutistico che emotivo-relazionale grazie all’impatto delle immagini e dei suoni e alla loro capacità di coinvolgimento. Particolarmente significativo è l’apporto della Lim nelle discipline delle Scienze Umane, dove la produzione di materiali rivenienti da vissuti ed esperienze personali, viene espressa attraverso codici congeniali agli alunni, ma utili ai docenti per meglio condividere e valutare le personalità e la crescita individuale.
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DATA 08/01/2013 16.36.17 - AUTORE Giuliaanna_F915K
CORSO DI FORMAZIONE LIM– PON D-4-FSE-2011-183” SVANTAGGI Gli svantaggi dell’usa della LIM possono nascere da: - setting (luce abbagliante del proiettore, ombra riflessa sulla lavagna, fili volanti, rete scolastica non efficiente, ecc.) - disorientamento degli insegnanti (individuazione e creazione di contenuti, il possesso di prerequisiti informatici, il tempo necessario per preparare una lezione con la Lim) - rischi eventuali (può passivizzare l’ascolto, può indurre una semplificazione dei contenuti, può rallentare i ritmi per eventuali intralci tecnici o perché la classe è costretta a spostarsi, potrebbe stancare la vista degli alunni, potrebbe se non realizzata opportunamente rendere banale la lezione). CONCLUSIONI La sfida della scuola italiana è complessiva, non solo tecnologica e va assunta per attrezzare i giovani con punti fermi nello scenario dell’incertezza che li aspetta e che richiederà loro continui riadattamenti. Non è quindi conveniente guardare a questa trasformazione solo con la tecnologia perché si rischia di mettere la tecnologia davanti all’uomo e al suo bisogno di cultura. La cultura è narrazione. Questo è quanto accade nell’intera storia dell’uomo. A ben vedere è quanto anche la scuola ripropone a chi cresce. La didattica è relazione tra narranti che costruiscono nuove storie e identità formate per l’avvenire. Nessuna meraviglia quindi se i luoghi deputati alla formazione si avvalgono di risorse capaci di incontrare l’immaginazione e favorire l’autonomia.