Ente accreditato e qualificato che offre formazione - D.M. 177/2000 e Direttiva n. 90 del 01/12/2003.

DATA: domenica 28 aprile 2024

Preparati alla prova preselettiva Concorso Docenti su TastoEffeUno.it

Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO

La Lavagna Interattiva Multimediale: i pro e i contro...

La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]

DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902

COMMENTI - PAGINA 245

DATA 20/04/2013 17.53.25 - AUTORE angela

Mi sono avvicinata a questa formazione con molta curiosità, ma anche con molta cautela, cercando di capire bene quali possibilità può dare a me, insegnante e agli alunni che si formeranno.Trovo questo sussidio molto utile,dà possibilità agli alunni di imparare collaborando e interagendo con i propri compagni.

DATA 21/04/2013 8.53.22 - AUTORE Colomba

la LIM può fungere da elemento che caratterizza l’uso cooperativo e costruttivo della classe, attraverso la possibilità data agli allievi di divenire essi stessi esperti di parti di contenuto da distribuire nel contesto. Ovvero, essi possono operare in gruppi per elaborare risorse di apprendimento da utilizzare come prodotti di approfondimento e di ricerca da affiancare ai contenuti e processi di quanto l’insegnante predispone per l’apprendimento nella classe.Questi aspetti permettono contemporaneamente di elevare nella classe le soglie di attenzione e di interazione.

DATA 21/04/2013 9.22.37 - AUTORE Agnese

Sono una docente di lingue in una scuola secondaria di II grado, ho sperimentato l’uso della LIM grazie ad un corso PON organizzato dalla scuola. Questo strumento offre sicuramente nuove opportunità per l’insegnamento – apprendimento delle lingua straniera che ha già sperimentato l’utilizzo di un’ampia gamma di media come materiale stampato , immagini, supporti audio e video. Ritengo la LIM un mezzo efficace soprattutto perché rivolto ai cosiddetti “ nativi” digitali che quotidianamente sperimentano, convivono, comunicano con strumenti tecnologici e di conseguenza questo nuovo mezzo per apprendere, renderà la lezione più motivante e coinvolgente fornendo allo stesso tempo un modello autentico della lingua studiata e della sua cultura. La LIM migliora quindi l’ambiente di apprendimento e potenzia l’interazione tra docente e discente e tra discente e discente per mezzo della scoperta, l’esplorazione, il “fare”, la condivisione, la comunicazione e la riutilizzazione di quanto appreso. La lezione diventa quindi più innovativa e vivace e la partecipazione degli studenti , anche di quelli che presentano difficoltà, sarà più attiva; inoltre, tutto il materiale utilizzato può essere salvato e riutilizzato per usi successivi. È chiaro che comunque in questo contesto il ruolo del docente , pur rimanendo centrale, è quello di mediare, guidare nella selezione delle informazioni, facilitare il rapporto con il sapere che risulterà più attivo e potrà anche assumere una dimensione ludica. La LIM può rappresentare quindi un “ valore aggiunto” nell’esperienza di apprendimento che potrà essere il prodotto di momenti di costruzione collaborativa.

DATA 21/04/2013 9.23.38 - AUTORE Agnese

Dopo aver sperimentato la LIM e averne apprezzato i vantaggi e la ricaduta positiva nell’azione didattica mi sembra doveroso riflettere anche su quali potrebbero essere gli svantaggi di tale mezzo. Se la LIM offre ampie possibilità educative non si può certo negare che questo mezzo presenta anche degli svantaggi ; la prima riflessione è di carattere tecnico e pratico: su quante LIM potrà contare una scuola se quotidianamente ci scontriamo con la scarsità di mezzi e risorse? La mia scuola per esempio dispone soltanto di poche LIM e quindi per usarle è necessario fare spostare la classe, con conseguente dispendio di tempo e difficoltà organizzative. Molte scuole poi non dispongono di tecnici di laboratorio, figure essenziali per risolvere eventuali problemi tecnici che possono ostacolare il regolare svolgimento delle attività. La lavagna interattiva multimediale richiede tempi di preparazione maggiori rispetto alla lezione tradizionale e quindi una maggiore disponibilità dei docenti a dedicare tempo alla progettazione dei percorsi e alla ricerca dei materiali. Un altro rischio, di carattere didattico, potrebbe essere rappresentato dalla grande quantità di linguaggi offerti dalla LIM che potrebbero sviare l’attenzione degli studenti affascinati sicuramente dalle potenzialità tecnologiche dello strumento e quindi concentrati più sulla “performance” invece che sui contenuti e sul contesto ; pertanto, la grande quantità di stimoli, anziché facilitare la riflessione e la rielaborazione dei contenuti potrebbe inibire e ostacolare la creatività. Ancora una volta è il docente che deve adeguare il mezzo alla didattica e alle differenti esigenze delle classi e degli studenti.

DATA 21/04/2013 11.37.46 - AUTORE Giovanna H914T

Sono una docente di lingue in una scuola secondaria di II grado, ho sperimentato l’uso della LIM grazie ad un corso PON organizzato dalla scuola. Questo strumento offre sicuramente nuove opportunità per l’insegnamento – apprendimento delle lingua straniera che ha già sperimentato l’utilizzo di un’ampia gamma di media come materiale stampato , immagini, supporti audio e video. Ritengo la LIM un mezzo efficace soprattutto perché rivolto ai cosiddetti “ nativi” digitali che quotidianamente sperimentano, convivono, comunicano con strumenti tecnologici e di conseguenza questo nuovo mezzo per apprendere, renderà la lezione più motivante e coinvolgente fornendo allo stesso tempo un modello autentico della lingua studiata e della sua cultura. La LIM migliora quindi l’ambiente di apprendimento e potenzia l’interazione tra docente e discente e tra discente e discente per mezzo della scoperta, l’esplorazione, il “fare”, la condivisione, la comunicazione e la riutilizzazione di quanto appreso. La lezione diventa quindi più innovativa e vivace e la partecipazione degli studenti , anche di quelli che presentano difficoltà, sarà più attiva; inoltre, tutto il materiale utilizzato può essere salvato e riutilizzato per usi successivi. È chiaro che comunque in questo contesto il ruolo del docente , pur rimanendo centrale, è quello di mediare, guidare nella selezione delle informazioni, facilitare il rapporto con il sapere che risulterà più attivo e potrà anche assumere una dimensione ludica. La LIM può rappresentare quindi un “ valore aggiunto” nell’esperienza di apprendimento che potrà essere il prodotto di momenti di costruzione collaborativa.

DATA 21/04/2013 11.38.41 - AUTORE Giovanna H914T

Dopo aver sperimentato la LIM e averne apprezzato i vantaggi e la ricaduta positiva nell’azione didattica mi sembra doveroso riflettere anche su quali potrebbero essere gli svantaggi di tale mezzo. Se la LIM offre ampie possibilità educative non si può certo negare che questo mezzo presenta anche degli svantaggi ; la prima riflessione è di carattere tecnico e pratico: su quante LIM potrà contare una scuola se quotidianamente ci scontriamo con la scarsità di mezzi e risorse? La mia scuola per esempio dispone soltanto di poche LIM e quindi per usarle è necessario fare spostare la classe, con conseguente dispendio di tempo e difficoltà organizzative. Molte scuole poi non dispongono di tecnici di laboratorio, figure essenziali per risolvere eventuali problemi tecnici che possono ostacolare il regolare svolgimento delle attività. La lavagna interattiva multimediale richiede tempi di preparazione maggiori rispetto alla lezione tradizionale e quindi una maggiore disponibilità dei docenti a dedicare tempo alla progettazione dei percorsi e alla ricerca dei materiali. Un altro rischio, di carattere didattico, potrebbe essere rappresentato dalla grande quantità di linguaggi offerti dalla LIM che potrebbero sviare l’attenzione degli studenti affascinati sicuramente dalle potenzialità tecnologiche dello strumento e quindi concentrati più sulla “performance” invece che sui contenuti e sul contesto ; pertanto, la grande quantità di stimoli, anziché facilitare la riflessione e la rielaborazione dei contenuti potrebbe inibire e ostacolare la creatività. Ancora una volta è il docente che deve adeguare il mezzo alla didattica e alle differenti esigenze delle classi e degli studenti.

DATA 21/04/2013 16.16.37 - AUTORE Antonella_F205Q

E’ vero, oggi si assiste ad una rivoluzione informatica che viaggia alla velocità della luce ed è necessario per gli insegnanti aggiornarsi sulle nuove tecnologie da utilizzare nella presentazione delle proprie unità didattiche. Ma non è solo per obbligo di professionalità che mi sono iscritta ad un corso di formazione sull’uso delle L.I.M. . Nonostante non sia più “giovane”, trovo affascinante il mondo informatico e le possibilità che offre, ma soprattutto sono sempre alla ricerca di metodologie nuove, di strategie accattivanti per coinvolgere alunni che noto avere sempre più, ad ogni ciclo d’istruzione primaria che affronto, difficoltà di ascolto, di concentrazione. Forse è proprio la moderna tecnologia che ha portato a questa problematica, ma un buon modo per arginarlo è quello di usare il loro stesso linguaggio ed essere noi insegnanti ad avvicinarci agli studenti, quando pretendere il contrario risulta vano. Senza contare quanti vantaggi ci provengono dall’uso del computer: ricordo ancora quando, all’inizio della mia carriera, il “copio e incollo” si faceva con la carta carbone o con il ciclostilato e con forbici e colla. Quanto dispendio di tempo…. Costruisco con grande velocità adesso le mie schede didattiche, assolutamente personalizzate, in base al mio metodo di insegnamento e alle esigenze di apprendimento dei miei alunni. Non solo: ho anche l’opportunità di mostrare loro testi e immagini senza caricarmi di libri come facevo un tempo e posso mostrare video che mai avrei potuto sognare… contavo sulle videocassette della videoteca scolastica (quando c’era) o spendevo cifre esorbitanti per procurarmi quelle (non poco costose) che ritenevo utili per la mia didattica. Ora sono attrezzatissima e riesco a stare al passo coi tempi, agevolandomi la vita e conquistando l’interesse dei miei bimbi in modo , oserei dire, continuo. Ma vorrei fare di più. Oggi sento il disagio di doverci spostare in laboratorio per vedere un video oppure fare domanda per ottenere in custodia provvisoria un videoproiettore e portare da casa il mio PC ogni volta che intendo mostrare qualcosa (e dovrei portarlo ogni giorno); per attività geometriche mi mancano gli strumenti da lavagna e anche la quadrettatura, per cui mi arrangio con un rotolone di carta quadrettata e a mano più o meno libera… Ho scoperto che la lavagna interattiva risolverebbe tutti i problemi e mi offrirebbe tante altre opportunità.

DATA 21/04/2013 16.18.16 - AUTORE Antonella_F205Q

Sono un’insegnante prevalente di scuola primaria e ho in classe alunni con varie difficoltà, tra le quali la disgrafia, la dislessia…). Sono convinta che l’uso della Lavagna Interattiva Multimediale sia per loro provvidenziale. Grazie al programma di scrittura e alla Galleria d’immagini e strumenti, oltre alle unità didattiche che posso preparare io utilizzando materiale personale, anche questi alunni, che ora patiscono un disagio che solo la mia buona volontà e coscienza professionale, con notevole dispendio di tempo ed energia, riescono ad arginare in qualche modo, Finalmente potrebbero sentirsi veri protagonisti , acquisendo nel lavoro una vera autonomia, liberandosi dalla mia ora indispensabile intermediazione continua. Ho grandi aspettative nei riguardi della L.I.M.. Ma perché sia davvero uno strumento utile ed efficace per una didattica nuova, è necessario che ogni classe ne sia fornita. Non vedo il vantaggio, rispetto al mio modo di lavorare oggi, basato comunque sull’intedisciplinarità e sulla multimedialità, se devo contenderla con le colleghe e spostare l’intera classe in laboratorio per usufruirne per un’ora scarsa, quando è il mio turno. Nel suo articolo “La lavagna Interattiva Multimediale: pro e contro…” del 10/02/2010, che ho appena letto, il Prof. Agostino Del Buono si augurava che “ ….dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. “. Ecco, un bel premio per me sarebbe proprio quello di avere la L.I.M. nella mia aula.

DATA 21/04/2013 23.03.15 - AUTORE Lucia_A285B

La LIM è sicuramente uno strumento efficace per insegnare e coinvolgere attivamente i bambini soprattutto nel mio ambito lavorativo dato che insegno in una scuola dell'infanzia. Permette ai bambini di apprendere meglio , di essere stimolati e coinvolti più attivamente rispetto alle normali lezioni; per quanto riguarda gli aspetti negativi , a mio parere è in un certo senso faticoso lavorare con la LIM dato che per poter sostenere una lezione o un'attività anche breve richiede maggior tempo extrascolastico per poter essere impostata.

DATA 21/04/2013 23.25.48 - AUTORE Lucia_A285B

HO SPERIMENTATO L'UTILIZZO DELLA LIM NELLA MIA SEZIONE CON BAMBINI DI SCUOLA DELL'INFANZIA.DAPPRIMA LI HO VISTI INCURIOSITI,POI MOLTO PARTECIPI ALLA LEZIONE CHE HO PREPARATO.LA LIM E' UNO STUMENTO SPECIALE E ORIGINALE. SPERO CHE AL PIU'PRESTO FORNISCANO LA MIA SEZIONE DI UNA LAVAGNA INTERATTIVA.

DATA 22/04/2013 18.07.09 - AUTORE danimerc

Nel vasto panorama di azione di una didattica individualizzata che interessa l'intera organizzazione dell'azione educativa in un'ottica di inclusione, la LIM reca grandi vantaggi sul piano operativo nella progettazione delle attività rivolte a tutta la classe. In particolare, grazie alla natura multimediale e interattiva, la LIM è uno strumento particolarmente efficace nella progettazione del materiale didattico e nell'adattamento dello stesso per gli alunni con BES. L'adeguamento degli obiettivi e degli strumenti è un'azione che svolgo quotidianamente, in qualità di insegnante di scuola primaria, per integrare le competenze e le abilità dello studente con bisogni educativi speciali, all'interno della programmazione di classe. In un'organizzazione inclusiva della didattica, infatti, la LIM ci permette, ancor prima di adattare il materiale, di facilitare moltissimo la predisposizione della documentazione multimediale, capace di attivare i diversi modi di apprendere presenti in ciascun gruppo oltre che i processi metacognitivi e cooperativi tra gli alunni.

DATA 22/04/2013 18.08.38 - AUTORE danimerc

Da sempre l'innovazione tecnologica ha determinato nuove modalità di confronto con la realtà che ci circonda: e da sempre c'è chi ha affrontato le transizioni con paura e diffidenza e chi, al contrario, le ha vissute con entusiasmo e fiducia. È fin troppo facile osservare, da un lato, che di per sé nessuna tecnologia è neutra ma che, dall'altro lato, la bilancia può pendere in un senso o nell'altro a seconda dell'uso che della tecnologia se ne fa. Perché le tecnologie riescano ad imprimere un segno positivo occorre che la scuola sia ripensata in termini di spazi e di tempi, di personale e di risorse economiche, umane e professionali, una scuola in cui le tecnologie sono utilizzate non per veicolare saperi surgelati da cuocere nel microonde digitale, ma «per potenziare negli alunni l'espressione attiva di ipotesi, la loro negoziazione, condivisione e rappresentazione collettiva».Occorre prevedere nuovi modi d’uso, consapevoli delle potenzialità e specificità del singolo medium per non incorrere nella tentazione di utilizzare, ad esempio, la LIM come la lavagna d’ardesia sprecando tempo e vanificando l’investimento.

DATA 22/04/2013 18.58.26 - AUTORE Giusi

Nel cammino verso una Scuola davvero inclusiva, un cammino lungo e difficile, anche per una Scuola, come quella italiana, che da quasi quarant'anni pratica l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità, credo che l'uso della LIM possa, tra le nuove tecnologie, essere un approccio in grado di facilitare processi positivi di tipo inclusivo. L'occasione dell'introduzione della LIM (che rispetto ad altri strumenti o ausilii ha un carattere universale, giacché si rivolge a tutti gli alunni, non soltanto a quelli con qualche tipo di difficoltà) va infatti colta soprattutto sul versante metodologico-didattico, sul piano cioè dell'innovazione profonda del modo di gestire in aula, con tutti gli alunni, i processi di insegnamento-apprendimento.

DATA 22/04/2013 19.02.52 - AUTORE Giusi

Se noi insegnanti sapremo evitare il rischio del fare sempre più lezioni frontali con la LIM, si potrà allora usare tale strumento come mezzo per aiutarsi a raggiungere l'obiettivo dello sviluppo di competenze comunicative, di cooperazione e di appartenenza partecipazione al gruppo. A questo scopo, credo che i software di gestione delle LIM dovranno essere sviluppati ancora molto, per creare ambienti favorevoli all'apprendimento cooperativo e al tutoring.

DATA 22/04/2013 23.29.08 - AUTORE irene

E' un'esperienza davvero molto interessante e,per me, del tutto inaspettata.E' proprio necessario imparare a padroneggiare nuovi strumenti tecnologici a sostegno delle attività didattiche del futuro. Irene

DATA 22/04/2013 23.37.10 - AUTORE irene

Ciao a tutti, mi chiamo irene e voglio comunicare a tutti che sono proprio entusiasta delle enormi opportunità che offre l'uso della LIM. Non bisogna però disconoscere le difficoltà che si incontrano quando si tenta di superare il "vecchio" modo di operare e di intendere la lezione in classe.

DATA 23/04/2013 17.00.32 - AUTORE FilomenaA285A

LA SCUOLA CAMBIA: sento la necessità di essere al passo con i tempi "della tecnologia" e ritengo che gli insegnanti debbano stimolare l'apprendimento degli alunni facendo leva sulla motivazione rivolta agli strumenti multimediali.

DATA 23/04/2013 17.02.13 - AUTORE RitaA285T

Credo che la LIM possa essere una risorsa efficace e coinvolgente per tutti gli alunni ma, in particolar modo, per tutti coloro che hanno difficoltà attentive. Spero che l'introduzione del mezzo si realizzi al più presto in tutte le istituzioni scolastiche ed in tutte le aule.

DATA 23/04/2013 17.02.26 - AUTORE AntoniaA285G

SECONDO ME, LA LIM E' UNO STRUMENTO IN GRADO DI CATTURARE L'INTERESSE DEGLI ALUNNI,ANCHE DI QUELLI NON MOTIVATI ALL'APPRENDIMENTO.

DATA 23/04/2013 17.03.36 - AUTORE Ritaa285s

Ho scelto di partecipare al corso della LIM perchè rapprsenta uno strumento didattico che migliora la qualità della formazione didattca degli alunni.Per questo ho deciso di iscrivermi per utilizzare un metodologia interattiva,dinamica,innovativa e interessante.Sono davvero contenta di utilizzare la tecnologia informatica applicata alla didattica del mio insegnamento(Religione) e quindi credo molto in queste forme di linguaggio per visionare,consultare,creare con gli alunni materiali utili e piacevoli.

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