DATA: venerdì 11 ottobre 2024
Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]
DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902
COMMENTI - PAGINA 352
DATA 17/07/2015 10.36.01 - AUTORE ritai754f
Ho quasi completato il corso BASIC: la LIM costituisce un mezzo ricco di soluzioni per il docente e quanto mai accattivante per gli alunni (ne è prova il loro totale coinvolgimento in laboratorio). La LIM presenta infinite potenzialità, ma sta al docente e al discente concretizzarle attraverso una azione di insegnamento-apprendimento ricca di significato. La LIM rappresenta, sicuramente un passo avanti rispetto le presentazioni pps. Noi, come docenti, non teniamo conferenze e i nostri alunni non stanno seduti e tranquilli a sentire un relatore (che spesso legge le slide e basta)noi dobbiamo comunicare contenuti e coinvolgere i ragazzi. . E di ciò che proviamo a trasmettere dovremo fare una valutazione sui contenuti, competenze ed abilità acquisite. Da questo punto di vista la LIM è un utile sussidio didattico, che si presta a lezioni tradizionali di tipo frontale, ma anche ad una maggiore interattività.
DATA 18/07/2015 19.42.42 - AUTORE TIZIANA
L'utilizzo delle nuove tecnologie e di strumenti come la LIM ha cambiato il modo di insegnare a scuola, grazie alla LIM infatti viene potenziato l'impatto visivo permettendo una semplificazione dei concetti, ed un maggior coinvolgimento degli allievi, soprattutto allievi con difficoltà di apprendimento.
DATA 18/07/2015 19.57.08 - AUTORE LUCREZIA
La LIM a scuola vivacizza indubbiamente la lezione, aumenta l'entusiasmo e la partecipazione degli allievi, rispetto alla classica lezione frontale, dà modo all'insegnante di strutturare la propria lezione e, allo stesso tempo, di potenziare la comunicazione tra lui e la classe
DATA 20/07/2015 18.31.57 - AUTORE Simone_A944K
Sono un aspirante docente di Educazione Musicale neo-abilitato TFA. Ho avuto modo di verificare le potenzialità della LIM in classe, anche se credo che ci siano notevoli margini di miglioramento dell'"ecosistema" informatico che ruota attorno alla LIM, soprattutto in funzione delle attività cooperative, a gruppi, altrimenti "castrate" dalla presenza di un unico dispositivo che rischia di essere un "collo di bottiglia" poco più avanzato della lavagna tradizionale.
DATA 21/07/2015 17.39.28 - AUTORE giuseppeE536Q
Buongiorno a tutti, mi chiamo Giuseppe, ho potuto valutare la potenzialità della LIM durante il tirocinio diretto a scuola del percorso TFA che mi accingo a completare, penso che il suo utilizzo porti un enorme vantaggio in quanto vivacizza la lezione frontale, rendendola più coinvolgente, aumenta l’entusiasmo e la partecipazione degli alunni, valorizza le dinamiche di gruppo incrementando la collaborazione e la cooperazione in classe, influisce positivamente sull'attenzione, la memorizzazione e la motivazione allo studio. Mi trovo d’accordo sul fatto che bisogna saper padroneggiare le nuove tecnologie, altrimenti noi insegnanti saremo sopraffatti dai cosiddetti «nativi digitali». Tuttavia tutti questi nuovi strumenti sono una risorsa da usare con buonsenso per guidare i nostri alunni a “imparare ad imparare” utilizzando le tecnologie da protagonisti e non solo da fruitori passivi. Personalmente non ritengo che la LIM vada usata sempre e comunque, sono già fin troppo immersi nella tecnologia, ma può costituire un valido ed efficace strumento di ricerca, elaborazione e condivisione dei processi di apprendimento.
DATA 21/07/2015 18.48.53 - AUTORE silviad286n
Mi sono iscritta a questo corso per poter apprendere le nozioni per usare la LIM. Spesso infatti i docenti, in modo particolare i supplenti, si trovano ad improvvisare, dal momento che passano da classi con la lavagna di ardesia, ad altre in cui è presente quella con il pennarello ad altre, infine, in cui è presente la fatidica LIM. Inizialmente è uno strumento temuto, dal momento che richiede conoscenze e competenze che in molti casi non si padroneggiano e, in una classe, specialmente se nuova per il docente, non è possibile perdere tempo in “prove” tecniche. Presa confidenza con questo strumento, però, come testimoniano i colleghi, si può letteralmente aprire un mondo in cui grazie alla grafica accattivante, alla connessione a internet e a software interattivi è possibile coinvolgere gli allievi in una didattica 2.0.
DATA 22/07/2015 10.34.24 - AUTORE ritai754f
SVANTAGGI SULL’USO DELLA LIM NELLA DIDATTICA: La lavagna interattiva multimediale può essere utilizzata in diversi modi: per la didattica frontale, per attività che coinvolgono la classe (ad es. lavorare su immagini o attività interattive e laboratoriali), per le interrogazioni, per la presentazione in modo innovativo di ricerche ed elaborati realizzati dagli studenti. Infine, può essere utilizzata per effettuare percorsi di navigazione su web in classe. A fronte delle succitate positive potenzialità dell’innovativo strumento tecnologico, non vanno però sottaciuti i relativi limiti e criticità. Tra i primi va sempre tenuto in debito conto, per l’efficienza della nuova metodica (LIM), che si deve disporre di un assetto tecnologico funzionante: dalla fonte di energia (elettricità), ai presidi di hardware e software . Così come con il proiettore appeso al soffitto spesso c’è difficoltà nel posizionarsi in modo che la propria ombra non copra i contenuti, ponendosi all’angolo per ridurre il cono d’ombra. Riguardo alle criticità queste possono celarsi in un uso non consono della LIM volto talora a surrogare sistematicamente la classica lezione frontale e spesso ad essere utilizzata -nei vari passaggi espositivi- priva di momenti di diretta interlocuzione con gli alunni o di espresso rinvio -su taluni argomenti in visione- a un apposito approfondimento e studio su libri di testo. E’ bene, pertanto, predisporre una pianificazione del lavoro didattico che eviti il c.d. vizio da “visual learning” per cui gli studenti possono essere più interessati al movimento degli oggetti o al funzionamento dei pulsanti, piuttosto che non ai contenuti veicolati. Rispetto ai citati primi aspetti negativi (limiti essenzialmente di tipo tecnico) la buona riuscita dell’attività didattica nell’uso della LIM è quindi primariamente legata alla disponibilità da parte dei docenti a dedicare tempo anche al di fuori del loro orario di servizio e all’attenzione nella ricerca dei materiali e progettazione espositiva degli stessi nel quotidiano percorso didattico-interattivo.
DATA 22/07/2015 18.22.35 - AUTORE francescoG605H
Ho intrapreso il corso sulla lavagna Lim per poter verificare tutti gli aspetti e le possibilità che questo strumento offre. E' importante la produzione di schemi e mappe concettuali da potere utilizzare nelle lezioni delle materie letterarie come storia, geografia e letteratura.
DATA 23/07/2015 18.32.22 - AUTORE francescoG605H
La Lavagna Lim presenta numerosi aspetti positivi:favorisce l’organizzazione di lezioni trasversali permettendo di condividere materiali didattici di diverse discipline e questo è importante per la crescita graduale degli studenti. Stimola l’attività di gruppo fra insegnanti anche non della stessa disciplina; comunica conoscenze con un linguaggio multimediale al quale i ragazzi sono più abituati. Consente al docente di organizzare il proprio lavoro in maniera organica e rigorosa.L’insegnante deve sapersi adattare alla situazione contingente e al gruppo classe che ha di fronte. La LIM può essere molto utile: nell’ attività di sostegno di alunni portatori di handicap; nelle attività di recupero extracurriculare degli alunni in difficoltà, ai quali è possibile somministrare attività e lezioni diverse da quelle tipicamente frontali; La Lavagna interattiva è molto importante per stimolare i lavori di gruppo "Cooperativee Learning", perchè permette schemi, mappe concettuali, sottolineature di argomenti importanti in una ricerca che coinvolge gli studenti.
DATA 24/07/2015 15:42:05 - AUTORE TIZIANA
Con la LIM ogni lezione si può arricchire con audio, video, schemi, superando i limiti della lavagna tradizionale, a differenza di questa, sulla quale cancellando si perde tutto, tutto quello che viene scritto o disegnato viene salvato, e può essere ripreso per la lezione successiva. Per quanto l’uso del software sia abbastanza intuitivo, è necessario avere le opportune conoscenze informatiche per utilizzare le sue potenzialità al meglio.
DATA 24/07/2015 15:45:02 - AUTORE LUCREZIA
La LIM permette di coinvolgere attivamente gli studenti che possono interagire con lo schermo come e meglio della lavagna tradizionale, catturando più facilmente la loro attenzione, probabilmente perché è uno strumento più vicino alle nuove generazioni abituate ad interagire con le nuove tecnologie. Ma è bene ricordare che la LIM non è un metodo didattico ma solo uno strumento che aiuta il docente e la classe a variare o arricchire la lezione; pertanto sarà il docente a decidere se fare della LIM uno strumento intensivo o di appoggio al tradizionale modello didattico.
DATA 25/07/2015 17:42:04 - AUTORE silviad286n
Uno dei più grandi pregi della LIM è, a mio parere, quello di permettere una didattica completa e interdisciplinare. Uno dei limiti della scuola tradizionale, infatti, è quello di offrire pochi strumenti per lezioni di approfondimento. Oltre al libro di testo è possibile contare su contributi video, audio e fotocopie, con grosse limitazioni. In molte scuole prenotare l'aula video è una vera e propria gara e le fotocopie sono sempre in bianco e nero e spesso numericamente limitate per rispettare i risicati budget scolastici. Il risultato è che spesso gli insegnanti riescono a coinvolgere gli allievi meno di quanto avrebbero sperato e faticano a far apprezzare appieno il lavoro di ricerca e organizzazione dei materiali preparato a casa. La LIM permette di ovviare a questi limiti e di aprire la classe al mondo. Fotografie, contributi audiovisivi sempre disponibili, grafici, tabelle, articoli da giornali online, approfondimenti immediati su domande etstemporanee sono possibili in ogni momento e sempre di grande interesse: sanno infatti coinvolgere profondamente gli allievi perchè le informazioni vengono veicolate da strumenti multimediali che i giovani avvertono come appartenenti al loro mondo molto più di un libro di testo.
DATA 26/07/2015 12:16:53 - AUTORE giuseppeE536Q
Il corso di formazione sulla LIM è stato davvero interessante, mi ha arricchito moltissimo dal punto di vista professionale ed umano. Alcuni contro nell'usare la LIM esistono, infatti gli studenti potrebbero essere più interessati al movimento degli oggetti e al funzionamento dei pulsanti che non ai contenuti. La lezione potrebbe diventare troppo centrata sul docente alla lavagna. L'uso della LIM potrebbe indurre ad accelerare i tempi sui singoli argomenti e a semplificare eccessivamente. Potrebbe, inoltre stancare la vista degli alunni e docenti. Si potrebbero verificare problemi tecnici, tipo: guasti al proiettore, alla LIM, inoltre si potrebbe verificare la mancanza di corrente elettrica. Le interruzioni, l'esigenza di ricalibrare, la cattiva visibilità e le perdite di tempo connesse con l'uso, potrebbero infastidire gli studenti. Probabilmente sarebbe prudente: non usare la lavagna per troppo tempo nel corso della settimana, non usarla per attività troppo brevi, non usarla quando non apporta un reale valore aggiunto.
DATA 26/07/2015 19:10:19 - AUTORE Simone_A944K
Come altri docenti hanno qui rilevato, la LIM oltre a rappresentare una grande opportunità di semplificazione delle lezioni (frontali), presenta anche alcune difficoltà nell'"ergonomia" della gestione di una classe. Gli aspetti tecnici possono distrarre, sia in positivo - quando gli allievi si concentrano più sulla dimensione ludico/logica di un'attività che sul contenuto proprio d'apprendimento - sia in negativo - quando i limiti tecnici della presenza della LIM all'interno di un contesto ambientale d'insegnamento non favorevole esplodono con tutta la loro forza: dalla difficoltà per l'insegnante di gestire correttamente il software scelto, all'uso dello stesso secondo modalità non in grado di catturare l'attenzione degli allievi, dalle carenze tecniche vere e proprie del software della lavagna interattiva, al "lag" del touchscreen, al posizionamento inidoneo ad essere utilizzato da tutti gli allievi - nell'aula tradizionale infatti le LIM, per rendersi visibili (fatto salvo il cono d'ombra occasionalmente proiettato dal passaggio del docente sotto il proiettore) sono collocate ad un'altezza eccessiva. In più, in quanto mezzo tecnologico che si frappone, con le sue complessità specifiche, tra insegnante ed allievi, la LIM può diventare paradossalmente, da "facilitatrice" didattica, un ostacolo potenziale nella comunicazione efficace dei contenuti e nella messa in discussione degli stessi: il rischio più importante è il venir meno della fluidità della lezione, nello scambio verbale tra docente e allievi. Per evitare di correre questo rischio, si profilano a mio avviso due strade, la prima utile per la lezione frontale, la seconda per la lezione basata sul cooperative learning. Nel primo caso, il docente avrà l'accortezza di pensare più percorsi alternativi, che ruotino attorno alla lim ma non attorno ad un solo software. Ad es., in Educazione Musicale, dovendo programmare una lezione su Beethoven, si potrà dividere la lezione su varie piattaforme online e offline: noteflight/musescore per fare eseguire alla classe un tema musicale del compositore, il software proprio del libro di testo per leggere e commentare aspetti salienti della vita di Beethoven, il software della LIM per far effettuare un test di verifica sulla biografia/musica dello stesso, ecc. Importante a mio avviso è la varietà di strumenti disponibili, in modo da non rendere il docente "schiavo" di un'empasse tecnica, che riguardi lo stato della rete dati, del lettore dvd, della LIM, e via elencando. Nella situazione didattica che invece pone il lavoro produttivo e ideativo degli allievi in primo piano, in un contesto di cooperative learning, la LIM deve quasi necessariamente integrarsi in uno spazio virtuale più ampio (tablet, notebook,...) per consentire ai piccoli gruppi di collaborare efficacemente tra di loro trovando poi nella lavagna interattiva il luogo fisico di condivisione collettiva di contenuti con la classe, in uno snodo significativo del progetto didattico. Ecco allora che la LIM non è più soltanto il mezzo che serve al docente a presentare sinteticamente il progetto che si va costruendo, e l'utilizzo dei dispositivi mobili in funzione dello stesso, ma anche il luogo comune di confronto dei contenuti prodotti. Un gruppo di allievi può illustrare per es. le difficoltà incontrate nel gestire il software di montaggio audio "audacity" (immaginiamo con accesso da tablet in remoto al server centrale, con programmi di tipo Remote Desktop Protocol), ed un altro può intervenire per cercare di risolverle alla lavagna interattiva. Contemporaneamente, gli altri gruppi possono cercare una soluzione sui loro dispositivi. Le situazioni e le complessità "emergenti" dal cooperative learning sono pressoché infinite, sta al docente saper creare l'ambiente fisico e didattico positivo per utilizzare le TIC in maniera proficua, lasciando ai gruppi e al gruppo classe le chiavi adatte a superare gli ostacoli tecnici per favorire la metacognizione su ciò che si è prodotto, il clima di collaborazione e i giusti tempi di rotazione dei gruppi alla LIM, la messa in atto di un clima del "fare" che nasce dalla condivisione di metodi e contenuti che "nascono" in un punto della rete della classe e si diffondono in un altro punto della rete, a beneficio di tutti.
DATA 28/07/2015 00:29:47 - AUTORE giglio2013
Post di Annarita LV - L’utilizzo della LIM rappresenta senz’altro un aiuto per l’insegnante che, oltre a poter preparare anticipatamente buona parte della lezione, può presentare i contenuti ponendosi di fronte alla classe e non dietro lo schermo del computer, come può avvenire invece in un laboratorio informatico per determinate disposizioni dello stesso.
DATA 28/07/2015 00:31:26 - AUTORE giglio2013
Post di Annarita LV - Gli aspetti positivi e innovativi dell’introduzione dell’uso della LIM nella didattica sono stati molteplici sia per gli studenti che per i docenti. Gli alunni, anche quelli di solito meno motivati, hanno manifestato molto interesse e partecipazione nell’attività didattica con la LIM. Le presentazioni dei percorsi e le strategie di soluzione davanti ai compagni hanno prodotto momenti di costruzione collaborativa delle conoscenze, infatti, i ragazzi hanno seguito con interesse le performance dei compagni, hanno notato le incongruenze e hanno fornito suggerimenti ed indicazioni. Anche gli alunni con alcune difficoltà di apprendimento hanno potuto esplicitare la loro creatività e le loro potenzialità apportando il loro contributo nel gruppo. L’utilizzo della LIM nell’attività di tipo pluridisciplinare ha inoltre contribuito a migliorare l’efficacia comunicativa e la capacità espositiva davanti ad un pubblico.
DATA 30/07/2015 12:02:25 - AUTORE matteo309J
La LIM rappresenta uno strumento di innovazione tecnologica capace di coadiuvare efficacemente le strategie didattiche del team di insegnanti di ogni ordine e grado. Sono un giovane insegnante di Scuola dell'Infanzia in possesso di due lauree abilitanti (per Scuola Primaria e Scuola dell'Infanzia) e specializzazione per il sostegno. Tale premessa risulta doverosa in quanto debbo ammettere che il mio recente percorso accademico non ha tenuto conto (se non in minima e facoltativa parte) di fornire a noi, nuovi insegnanti dell'era digitale, strumenti e conoscenze adeguati circa LIM,TABLET e simili. Ecco che allora, nell'implicito di tale manchevolezza, vi leggo la sottovalutazione del sistema scuola nei confronti di un'alfabetizzazione seria e competente rivolta a chi si affaccia, nel 2015, sul mondo della scuola. Quest'ultimo, già di per sé "appesantito" da decenni di formazione dei docenti NON obbligatoria e di didattica (quasi sempre) solo frontale/tradizionale, non può quindi beneficiare dell'ingresso di quei nuovi insegnanti che, sulla carta, dovrebbero farsi portatori di nuovi linguaggi ma che invece, molto spesso, finiscono non soltanto con il tradire tali aspettative ma soprattutto, tristemente, con l'uniformarsi a quegli schemi "incancreniti" negli anni lasciando la Scuola uguale a sè stessa. Ecco che allora le LIM restano imballate per anni negli stanzini delle strutture scolastiche in attesa che qualche "coraggioso volontario" riesca a capire come funzionano o, nella migliore delle ipotesi, ad essere utilizzate quali proiettori per film. Conoscere e padroneggiare tali tecnologie non può e non deve più essere compito affidato alla buona volontà del singolo poiché sappiamo bene come la multimedialità sia un valido alleato dell'apprendimento e che i nostri studenti, fin da piccolissimi, dimostrano preziose abilità in tal senso che andrebbero valorizzate e promosse, e non misconosciute, specie in una prospettiva inclusiva di persone con disabilità.
DATA 30/07/2015 12:12:49 - AUTORE matteo309J
Sappiamo bene quanto risulti complesso attivare e mantenere le risorse attentive dei nostri ragazzi. Lo strumento multimediale, di per sè, ridimensiona questo aspetto poiché coinvolge realmente l'alunno in un'esperienza multidimensionale di partecipazione attiva, caratterizzata da aspetti quali la cooperazione, la digitalizzazione, l'accattivante utilizzo di tecnologie audio-video e molto altro. Ritengo fermamente che questa risorsa dovrebbe interessare ogni ordine scolastico in quanto, fin dalla scuola dell'infanzia, l'utilizzo della lavagna interattiva multimediale potrebbe diventare un valido aiuto nella condivisione di conoscenze e alfabetizzazione tecnologica che non tutti i bambini padroneggiano allo stesso modo. Il tutto, coerentemente all'età dei fruitori, assumerebbe i connotati di un "meraviglioso gioco", un'esperienza sorprendente e dinamica capace di promuovere apprendimenti reali e spendibili trasversalmente.
DATA 03/09/2015 09:20:01 - AUTORE Sergio_S412A
Il corso organizzato dall'Assodolab sulla LIM seguito in questo periodo è stato molto interessante e accattivante. Tra i pregi di utilizzo della LIM in classe potrebbe essere quello relativo all'attenzione alla spiegazione. Tra i difetti di utilizzo della LIM si segnala la preparazione ad OK a casa da parte del docente.
Creare un video con Windows Live Movie Maker
Tecniche veloci per creare video a partire da file immagini
Quanto ci costa il finanziamento a tasso zero
Come analizzare un finanziamento dal punto di vista finanziario
Google Docs: documenti sul web
Una panoramica dell'applicativo per l'ufficio di Google
ASSODOLAB - Associazione Nazionale Docenti di Laboratorio
Via Cavour, 76 - 71049 TRINITAPOLI BT - Italy
DATA 16/07/2015 11.33.11 - AUTORE Irene
La LIM presenta anche degli aspetti negativi. In particolare , il fatto di avere a disposizione quanto viene scritto alla Lavagna Interattiva Multimediale scoraggia l'attività individuale di prendere appunti . Alcuni docenti ritengono che gli studenti siano rinforzati negativamente ad essere spettatori piuttosto che attori . Vi è inoltre il timore di perdere tempo prezioso durante le lezioni per la necessità di dover accendere il PC e riallineare lo schermo . La questione del tempo è una preoccupazione diffusa anche riguardo al tempo della preparazione didattica .