DATA: venerdì 11 ottobre 2024
Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]
DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902
COMMENTI - PAGINA 196
DATA 04/01/2013 15.58.48 - AUTORE marta
Sono una insegnante di scuola primaria. Ho frequentato per la prima volta un corso sull’utilizzo della lavagna interattiva multimediale imparandone l’uso e apprezzandone l e potenzialità come strumento rivolto alla didattica. Penso che l’introduzione della LIM in classe non cambi in maniera notevole il modo di fare scuola, ma che lo arricchisca e lo renda più coinvolgente sia per gli alunni che per i docenti. Occorre però valutare e studiare il modo in cui introdurre la LIM in classe per integrarla con le metodologie tradizionali di insegnamento e di apprendimento, perché quello che conto ,e non dimentichiamolo , sono le competenze e le conoscenze che nostri alunni riescono ad acquisire. Da parte del docente l’uso della LIM richiede due grossi requisiti: conoscere la propria disciplina ed avere delle buone competenze informatiche. Bisogna anche dire che la LIM non può sostituire del tutto la lavagna tradizionale e che ambedue devono iniziare, in tutte le classi, a coesistere insieme, in quanto ,spesse volte, i problemi tecnici legati ad un cattivo funzionamento del software ,al mancato collegamento ad internet, ad una caduta di tensione , ad un problema alla linea elettrica, a qualsiasi altro imprevisto non ci permetta di continuare il nostro lavoro e quindi la presenza della vecchia e sempre funzionale lavagna di ardesia ci permette di proseguire la nostra lezione. Comunque se dobbiamo elencare quali siano i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo della LIM possiamo benissimo dire che i pro superano di gran lunga i contro. Vantaggi: Consente di presentare le lezioni con power point; Le lezioni sono dinamiche e interattive ; Consente di salvare la lezione scritta alla lavagna; Consente di condividere le lezioni tra docenti della stessa disciplina; Consente di realizzare lezioni interdisciplinari e quindi favorisce il lavoro tra colleghi; Permette di parlare agli alunni con un linguaggio più adatta a loro; È notevolmente utile nell’attività di sostegno e di recupero. Svantaggi: Avere dei buoni prerequisiti informatici: Non permette l’improvvisazione; Il tempo necessario a casa per preparare la lezione.
DATA 05/01/2013 1.34.30 - AUTORE Nadia_art
La LIM in classe trasforma l'aula in uno spazio digitale in cui tutti possono interagire e contribuire in modo attivo al processo di insegnamento-apprendimento. Da alcuni mesi nella mia scuola posso utilizzare la LIM per svolgere le mie lezioni di Storia del'Arte ed è davvero uno strumento "aggregante": tutti gli studenti hanno manifestato maggiore interesse e soprattutto con una partecipazione attiva hanno acquisito i contenuti proposti in modo più veloce e significativo. Inoltre la possibilità di salvare le pagine con gli interventi degli studenti li ha sempre invogliati a dare il proprio contributo e ad esprimere il proprio punto di vista.
DATA 05/01/2013 15.44.37 - AUTORE sormar
Il corso sulla LIM volge al termine. Ho imparato tante cose sul suo utilizzo. Un grazie particolare al Prof. Antonio Di Fiore ed al Preside del Liceo Scientifico "G. Siani" di Casalnuovo di Napoli.
DATA 05/01/2013 21.14.24 - AUTORE LUCY
Io penso che noi insegnanti dobbiamo conoscere le nuove tecnologie e dobbiamo adeguarci alle innovazioni ,principalmente per quanto riguarda la didattica .G li alunni , infatti , non sono piu’ quelli di una volta, sono DIGITALIZZATI e noi insegnanti dobbiamo, per cosi’ dire , ”adattarci ai tempi”.La LIM ,come strumento innovativo, va incontro alle nuove esigenze e ,secondo me ,rende le varie lezioni piu’ efficaci ed interessanti agli occhi degli alunni. Il corso LIM che sto frequentando ,mi sta dando l’opportunita’di conoscere questo strumento , che e’ ,sicuramente ,di notevole supporto all’ attivita’ didattica.Spero di poterlo sperimentare al piu’ presto all’interno della classe .Purtroppo l’unico aspetto negativo che riscontro e’ proprio questo: il numero limitato di LIM presenti nelle scuole, compresa la scuola dove lavoro.
DATA 05/01/2013 21.45.57 - AUTORE danielaE716A
Insegno Italiano-Latino e Geo-storia in una scuola secondaria di II grado; ho seguito un corso sull'utilizzo della LIM per la prima volta. All'inizio, devo ammettere, ero piuttosto scettica, pensavo che la LIM fosse più adatta per gli alunni della scuola primaria. Poi, vinta una certa pigrizia iniziale, ho capito che essa può essere un valido strumento didattico ed una risorsa in più per stimolare gli allievi e motivarli allo studio. Daniela
DATA 05/01/2013 21.51.46 - AUTORE danielaE716A
Sarebbe auspicabile avere una LIM in ogni aula scolastica con connessione internet wireless al fine di poter offrire (da parte dei docenti) e fruire (da parte degli allievi)di una lezione davvero interattiva. Buon anno a tutti. Daniela
DATA 05/01/2013 22.26.36 - AUTORE LUCY
Sono un’ insegnante di scuola primaria.Ho frequentato con entusiasmo il CORSO LIM (devo ancora sostenere gli esami) ed ho acquisito le abilita’ minime per la conoscenza di questo straordinario strumento didattico.La LIM e’ sicuramente un ottimo mezzo didattico: la bellezza e l’efficacia delle immagini e delle animazioni, gli aspetti sonori ed ipertestuali rendono, senza ombra di dubbio, piu’ immediato ed efficace l’ apprendimento .La LIM e’ un tramite tra i docenti e gli alunni e permette loro di rappresentare , condividere e confrontare le varie esperienze e conoscenze . L ‘utilizzo della LIM permette anche , di creare occasioni di apprendimento collaborativo e di tutoring in cui gli alunni piu’ abili possono aiutare quelli in difficolta’ .L’ ideale e’ quello di disporre la LIM all’ interno di ogni aula , in questo modo si puo’ assicurare un uso costante e non sporadico o straordinario , come nel caso in cui la LIM si trovasse in un ambiente condiviso .In questo contesto pero’ , diventa importante , per non dover rifare un procedimento avviato , effettuare il salvataggio periodico dei dati e , naturalmente , bisogna tenere conto della possibilita’di un’ interruzione improvvisa della corrente elettrica (potrebbe essere questo l’unico lato negativo ) .Penso inoltre che il lavoro didattico su una determinata attivita ‘, necessita di un’ adeguata preparazione domestica da parte degli insegnanti e cio’ per evitare che in classe si faccia un enorme dispendio di tempo con conseguente calo dell’ attenzione degli alunni .Infine sarebbe auspicabile la presenza , per lo meno non in ogni classe , ma almeno in ogni scuola , di un “Assistente tecnico “nel caso in cui si verifichino imprevisti , soprattutto per inesperienza o scarsa competenza .
DATA 07/01/2013 19.04.03 - AUTORE grazia
Sono una docente di Scienze nella scuola secondaria superiore e ho avuto l'oppurtunità di confrontarmi, per la prima volta con l'esperienza edificante della Lavagna Interattiva Multimediale. La LIM, rispetto alla lavagna di ardesia ed al computer, mi ha offerto la percezione di avvantaggiarmi di uno strumento compatibile con la vita scolastica dandomi la possibilità di documentare l'attività didattica in quanto la LIM diviene memoria degli eventi, diario della vita di classe, quide alla rielaborazione attiva dei contenuti, occassione di visualizzazione dei processi di apprendimento. I commenti, gli approfondimenti possono essere raccolti,salvati, conservati, riutilizzati, rivisti.
DATA 07/01/2013 19.37.41 - AUTORE grazia
La Lavagna Interattiva Multimediale ha cambiato il mio stile di insegnamento in quanto è una via di accesso per l'intera classe alle informazioni ed alle interazioni maturate dal computer e dalla rete Internet, garantendo un approccio comunicativo più efficace. Ha, senza dubbio, il vantaggio di catturare l'attenzione in modo immediato anche se, talvolta, mi chiedo se possa distogliere la capacità di riflessione e di interiorizzazione riducendosi ad un semplice supporto e completamento della classica lezione frontale. Sta, ovviamente al docente, la capacità di coniugare le risorse didattiche, la nuova tecnologia, la consapevolezza e la conoscenza degli obiettivi didattici da perseguire, adattandoli in funzione dei livelli posseduti dagli alunni, stimolando in essi la riflessività e l'elaborazione del pensiero. Inoltre la LIM mi ha dato l'opportunità di collaborare con colleghi di altre discipline con i quali progettare insieme e scambiare idee.
DATA 07/01/2013 21.27.46 - AUTORE elisabetta
Buon anno a tutti. Sono Ely,insegnante di scuola primaria. Sono favorevole al passaggio dalla lavagna d'ardesia alla LIM, poichè realizza l'interazione tra gli alunni, l'insegnante e il contenuto della lezione.Penso che possa veramente diventare uno strumento molto efficace per sostenere e accrescere la motivazione degli alunni attraverso la loro partecipazione attiva alla lezione, per la promozione dell'apprendimento cooperativo, per sostenere i diversi stili di apprendimento tramite l'utilizzo di vari tipi di linguaggio. Certo, bisogna ben valutare gli aspetti positivi e negativi dell'utilizzo della LIM, che non deve essere confusa con "fare informatica".
DATA 07/01/2013 21.48.25 - AUTORE elisabetta
La lezione con la LIM deve essere accattivante, scorrevole, proposta in almeno due ore per non correre il rischio di perdere parte del tempo soltanto per l'assemblaggio degli elementi. Le competenze dell'insegnante nel proporre gli argomenti devono indurre gli alunni alla partecipazione riflessiva ed elaborativa del pensiero.
DATA 08/01/2013 6.23.41 - AUTORE rossella64
Il docente che si voglia tenere al passo con i tempi non può ignorare l’affermarsi di questo strumento didattico innovativo: la “LIM” acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. Introdotta nella Scuola italiana nel 2006, sotto l'allora ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni, è stata fortemente voluta anche dall’ex ministro Maria Stella Gelmini che ne ha ripreso il piano di diffusione nel 2008 con l'obiettivo di dotare le scuole italiane di 10.000 lavagne multimediali. Ad oggi sembrerebbe che l'82% delle scuole pubbliche disponga della LIM, mentre continuano i progetti miranti alla diffusione in tutte le Scuole e all’acquisizione da parte dei docenti delle competenze necessarie al suo impiego. Tra le moderne Tecnologie della Comunicazione e in una scuola sempre più “digitale”, la LIM offre al docente la possibilità di “modernizzare” la propria didattica, rendendola più attraente grazie all’integrazione di diversi prodotti multimediali, flessibile e adattabile al contesto classe. I vantaggi riguardano soprattutto: la visualizzazione in grande, l'utilizzo delle tecnologie a favore di tutta la classe, la semplificazione dei concetti, l'interattività, l'aggregazione di risorse multimediali. Spinta dal continuo bisogno di aggiornamento e nell’ottica della formazione permanente, sto frequentando un corso per l’acquisizione e certificazione delle competenze di base per l’uso della LIM, al fine non solo di migliorare la pratica didattica, ma anche di verificare personalmente le tanto pubblicizzate potenzialità didattiche di questo strumento. Mi auguro di poter esprimere nel prossimo intervento sul forum, un giudizio personale basato sulla sperimentazione in classe di una lezione con l’impiego della LIM.
DATA 08/01/2013 14.33.14 - AUTORE anna
Vantaggi La LIM è un metodo didattico capace di coinvolgere emotivamente ed intellettualmente gli alunni perché utilizza linguaggi che sono per loro familiari: soprattutto per questo stimola apprendimenti interattivi. La LIM risulta utile anche per i docenti in quanto facilita l’interdisciplinarietà e il confronto su temi e questioni “comuni”: diventa infatti un efficace strumento per progettare e definire interessanti percorsi didattici fatti di testi e immagini, di parole e segni. Molto utile risulta inoltre perché consente di innovare il metodo di fare lezione senza rinunziare del tutto alla lavagna di ardesia e alle metodologie tradizionali di apprendimento. Infine anche i disturbi dell’apprendimento (dislessia, disgrafia ecc.) trovano un efficace strumento nella LIM per la molteplicità degli approcci offerti e soprattutto per la possibilità di svolgere esercizi in modalità diverse da quella scritta tradizionale. Svantaggi Gli svantaggi principali sono forse collegabili a difetti e disfunzioni di carattere tecnico: problemi di connessione alla rete, interruzione della fornitura di energia elettrica... Non c’è dubbio inoltre che gli svantaggi maggiori riguardano i docenti i quali devono possedere prerequisiti informatici di base e frequentare appositi corsi di preparazione nonostante i contemporanei, numerosi impegni didattici. L’utilizzo della LIM impone un modo diverso di fare didattica e nello stesso tempo richiede un maggior tempo per la preparazione della lezione (anche se tale “perdita” di tempo viene in parte compensata da successive utilizzazioni). Il rischio maggiore è forse quello di valutare gli alunni sulla base delle loro capacità e competenze informatiche e di favorire un ulteriore impoverimento delle loro proprietà lessicali ed espositive, già limitate proprio da un intenso impiego degli strumenti multimediali nel lavoro domestico.
DATA 08/01/2013 15.40.05 - AUTORE annamaria
Essere al passo con i ragazzi è fondamentale per migliorare la qualità dell'attenzione. Utilizzando sostegni multimediali ho riscontrato che il maggior beneficio lo hanno gli insegnanti nella organizzazione dl lavoro anche perchè il lavoro di tutti i colleghi può essere messo a disposizione dell'intera comunità; i ragazzi, sebbene incuriositi, a non sempre fanno quel passo avanti che ci si aspetterebbe, o almeno non tutti. Ritengo che se la LIM non è accompagnata da un ‘progetto’ didattico ben definito rischia di essere controproducente. Vantaggi: • favorisce l’organizzazione di lezioni trasversali permettendo di condividere materiali didattici di diverse discipline; stimola l’attività di gruppo fra insegnanti anche non della stessa disciplina; comunica conoscenze con un linguaggio multimediale al quale i ragazzi sono più abituati; sollecita il docente a organizzare il proprio lavoro in maniera organica e rigorosa, anche se non si può rinunciare a un pizzico di improvvisazione perché, a mio parere, l’insegnante deve sapersi adattare alla situazione contingente e al gruppo classe che ha di fronte. La LIM può essere molto utile: nell’ attività di sostegno di alunni portatori di handicap; nelle attività di recupero extracurriculare degli alunni in difficoltà, ai quali è possibile somministrare attività e lezioni diverse da quelle tipicamente frontali.
DATA 08/01/2013 16.19.04 - AUTORE giulia_F915I
Scenari ideali e scenari reali 1. A Nella LIM la forza della visualizzazione e della presentazione, tipiche della lavagna tradizionale, è potenziata dalla luminosità, dalla bidimensionalità delle immagini, dal realismo policromo che conferisce appel al mezzo. 1.B (Criticità: rallentamento dei ritmi dovuti al fatto che allestire il setting richiede tempo;altro tempo si perde per intralci di tipo tecnico) Tuttavia il setting offerto dalle aule, predisposte ad accogliere la lavagna tradizionale, costringe a posizionare lavagna e videoproiettore su un lato della parete, a fianco della lavagna di ardesia, rispettivamente a destra e a sinistra della cattedra, di fronte agli studenti.(Prima criticità) Al momento dell’attivazione della LIM bisogna chiudere le tapparelle o i frangisole, per creare le condizioni di corretta luminosità.(Spreco di tempo) Tutti gli studenti devono disporsi di fronte alla LIM, generalmente almeno tre per ogni due banchi (perdita di tempo, confusione, occasioni per distrarsi reciprocamente). 1.C L’uso regolare e quotidiano della LIM nella didattica consente il superamento delle criticità di cui a 1B(Si affida a uno studente il compito di chiudere i frangisole e si stabilisce una disposizione fissa degli studenti per gruppi di tre).Consentirò così la visualizzazione in grande (rispetto al monitor di un pc in laboratorio) contemporaneamente a tutta la classe.
DATA 08/01/2013 16.26.06 - AUTORE MARIA_F915N
L’uso della LIM permette di unire in un unico lavoro documenti di varia natura e diversi dal punto di vista dei canali comunicativi, con i quali è più facile catturare l’attenzione degli alunni, che si sentiranno più partecipi a costruire un prodotto comune, del quale potranno conservare le diverse fasi e formare, infine, un archivio di tutti i lavori svolti con la LIM. In questo modo si risparmia tempo, materiale cartaceo, senza, però, escludere il libro di testo, che rimane il punto di partenza per le lezioni e lo strumento indispensabile per i compiti a casa.
DATA 08/01/2013 16.28.00 - AUTORE MARIA_F915N
Le lezioni preparate con la LIM non devono sostituire del tutto la lezione frontale o interattiva dell’insegnante, che deve conservare sempre il ruolo di formatore anche nell’era di Internet, perché il docente insegna a cercare, filtrare, selezionare, accettare e rifiutare le informazioni. Fino a che punto serve la multimedialità nelle scuole? Il timore è che le nuove tecnologie finiscano con l’erodere il sistema del sapere tradizionale. Inoltre, se la lavagna non è collocata nell’aula, c’è il rischio che la LIM diventi uno strumento di cui servirsi per “evadere” dall’aula e fare qualcosa di diverso per accontentare gli alunni.
DATA 08/01/2013 16.28.20 - AUTORE giulia_F915I
Un’esperienza recente in una classe seconda dotata di LIM:incontro con la poesia. Il libro di testo proponeva Per lei di G.Caproni;abbiamo trovato il testo in Internet, lo abbiamo catturato,abbiamo lavorato sui suoni;abbiamo inserito la definizione di rime e le tipologie;ho chiamato i più esperti col pc a cercarmi con un motore di ricerca Vocali di Rimbaud.Abbiamo confrontato su una stessa pagina i due testi. Uno studente ha cercato in youtube la versione originale francese che abbiamo ascoltato per valorizzare la musicalità creata dal poeta, salvando il link per poter riascoltare. Abbiamo indicato con colori diversi le parole piane, tronche sdrucciole a fine verso. Nell’arco di due ore abbiamo introdotto numerosi elementi del testo poetico grazie all’aggregazione di tante risorse presenti nella LIM. Abbiamo costruito in maniera collaborativa un percorso di studio. Anche questa esperienza, tuttavia, ha presentato criticità. E’ stata positiva perché avevamo due ore a disposizione, le prime due ore per cui i ragazzi erano abbastanza concentrati. Non è mancato,però, chi ha cercato di imporre le “proprie” conoscenze informatiche,al docente e ai compagni, perché si seguisse una modalità di ricerca piuttosto che un’altra:in un ambito come le TIC, in cui tutto si evolve velocemente e gli studenti sono i nativi mentre i docenti si “attardano”, i ragazzi che spesso vivono la frustrazione derivante dal ricorso agli stili cognitivi tradizionali approfittano degli spazi che si spalancano loro con le nuove tecnologie per “vendicarsi”.Si vuole dire che talvolta il modo di procedere nel creare con la LIM una unità didattica non è tanto collaborativo quanto, piuttosto,competitivo. (Rischi:accelerare i tempi sui singoli argomenti e semplificare eccessivamente;vantaggi:possibilità di mantenere la memoria delle attività svolte,rende manipolabile il sapere,consente di porre i concetti in relazione tra loro,l’uso delle immagini e dei suoni rende più facilmente memorizzabili i contenuti della disciplina)
DATA 08/01/2013 16.32.14 - AUTORE Giuliaanna_F915K
CORSO DI FORMAZIONE LIM– PON D-4-FSE-2011-183” Introduzione In questo contesto ricco di attese di cambiamento e di resistenze pronte a manifestarsi per ritardare la sua realizzazione, l’interazione tecnologie/scuola diventa l’elemento di “rottura in avanti”, tanto irrinunciabile quanto da governare con lungimiranza. Il trend ormai è nitido: se si vogliono cambiare in modo significativo i processi didattici occorre valorizzare le ICT per modificare il setting (regolazione) di apprendimento. A livello mondiale i progetti si giovano di strategie ICT diverse - attrezzature collettive (ad es. la LIM) e/o individuali (ad es. notebook, tablet, smartphone,…). Tutti contano sul web! Consideriamo la LIM. Il nome: “Lavagna Interattiva Multimediale” è la versione italiana dell’originale anglosassone Interactive White Board (IWB). Strutturalmente è una periferica di I/O del PC che dal 2000 in avanti, visti anche i suoi costi ora più abbordabili, prende spazio nelle scuole per la sua versatilità in qualunque tipo di didattica. In pratica si presenta come un ampia superficie sensibile su cui l’utente agisce agevolmente supportato dal relativo software. Nel panorama della Scuola Digitale la Lim è un attrezzo di scena che deve accompagnare i giovani al conoscere e al conoscersi. Inoltre, questo attrezzo è bivalente: è uno spazio-tempo per l’istruzione, ma anche per la formazione degli studenti perché essi possono rendersi conto di come concatenare e rielaborare i materiali didattici. VANTAGGI permette di utilizzare presentazioni PP, arricchendole con oggetti multimediali le presentazioni Lim sono dinamiche e interattive permette di salvare la lezione scritta alla lavagna sia su pen drive sia sul pc della classe permette di condividere lezioni e conoscenze tra docenti della stessa disciplina o di discipline affini permette di realizzare lezioni interdisciplinari, organiche e ben articolate con approfondimenti favorisce il lavoro collaborativo permette di parlare con un linguaggio sicuramente più adatto all’attuale generazione di studenti “nativi digitali”, aumentandone il livello di partecipazione ed interesse non permette l’improvvisazione della lezione (d’altronde bisogna avere sempre ben chiaro cosa si vuole comunicare agli alunni e perché). In particolare gli alunni con DSA o bisogni educativi speciali possono trarre vantaggi da: - video ingrandito, caratteri ingranditi ed evidenziazione delle parole chiave utilizzo della sintesi vocale per far leggere testi disegno di figure geometriche, simboli e realizzazione di grafici con software di geometria interattiva (Cabri-Géomètre o Geogebra) trasposizione di contenuti testuali in mappe concettuali.
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DATA 04/01/2013 9.08.46 - AUTORE cristinaA669Z
La partecipazione al corso on line sulla LIM, ha consolidato la mia convinzione che esso sia un mezzo stimolante e coinvolgente per gli insegnanti come per gli alunni.Infatti,penso che La LIM sia uno strumento tecnologico che permette di mantenere la centralità della lezione frontale, con l'utilizzo della classica lavagna, potenziandola con la multimedialità e la possibilità di usare software didattici. Con la LIM cambia sì il modo di preparare le lezioni da parte dell’insegnate , ma anche di presentarle passando da un approccio quasi esclusivamente verbale, ad uno più visivo e multimediale. Di conseguenza cambia lo svolgimento dell’attività didattica in classe in quanto, essa non si limita a supportare con un mezzo più moderno e versatile l’insegnante durante la spiegazione, ma può funzionare da vero e proprio catalizzatore per permette un maggior coinvolgimento dei ragazzi. Uno dei punti chiave è proprio il maggior coinvolgimento dei ragazzi durante la lezione, che viene imputato alla possibilità di usare strumenti e linguaggi più vicini agli studenti di oggi. Utilizzando il software didattico all’interno della classe si possono proporre i contenuti delle lezioni attraverso filmati, mappe concettuali, tabelle riassuntive, immagini esemplificative, audio di spiegazione e tanti esercizi interattivi, stimolando così l’apprendimento in modo originale e creativo. Infine, secondo me, la presenza della lavagna interattiva sollecita una nuova organizzazione della classe e una diversa interpretazione del ruolo dei soggetti che la compongono