DATA: venerdì 11 ottobre 2024
Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO
La Scuola cambia. Non sono solo i programmi ministeriali ad essere modificati ma anche il modo di porgere le unità didattiche... Oggi giorno stiamo assistendo ad una rivoluzione informatica non indifferente sin dalla scuola dell'infanzia. Spesse volte gli alunni sono più preparati degli insegnanti perché utilizzano il computer con disinvoltura tanto da dover far uso di Chat, Forum, Blog e quant'altro viene immesso in "rete" senza pensarci due volte. Molti sono i docenti che si aggiornano su queste nuove tecnologie ma molti sono ancora all'oscuro di quanto sta avvenendo, porgendo la lezione come si faceva 50 anni fa. Ritengo che i docenti hanno l'obbligo di tenersi informati sulle nuove tecnologie didattiche e padroneggiarle, altrimenti si cade nel ridicolo appena uno studente porge una domanda mirata nel campo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione. Proprio per questi motivi, il Consiglio nazionale di presidenza dell'ASSODOLAB, www.assodolab.it ha votato favorevolmente per iniziare e portare avanti questo discorso sulle LIM - Lavagna Interattiva Multimediale: da una parte il corso di formazione e aggiornamento rivolto a tutti i docenti, dall'altra la LIM CERTIFICATE ®, equiparabile ad una «patente europea della LIM». La LIM CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato per la formazione e l'aggiornamento degli insegnanti sulla Lavagna Interattiva Multimediale. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la LIM CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi che frequentate i nostri corsi Basic, Intermediate e Advanced, buon lavoro e se avete qualche dubbio, postate pure il vostro scritto, tanto non costa nulla e ci sarà sempre colui che risponderà al vostro messaggio. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]
DATA: 10/02/2010 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 7902
COMMENTI - PAGINA 373
DATA 05/06/2017 20:07:42 - AUTORE basiliod612e
Le nuove opportunità tecnologiche rappresentano una valido aiuto alla didattica ed in particolar modo tra queste la LIM rappresenta qualcosa di utile e da certi punti di vista indispensabile. Imparare ad utilizzare questo strumento diventa quindi molto importante e grazie a queste lezioni, tutto diventa più facile e automatico. Il corso è strutturato molto bene e i concetti sono facili da comprendere e memorizzare. Sono contento di frequentare il corso basic sull’uso della LIM e spero di poterla utilizzare al più presto rendendo più piacevoli e interessanti le mie lezioni di Tecnologia.
DATA 06/06/2017 11:07:33 - AUTORE giuliarosariaE690I
Salve a tutti, mi chiamo Giulia e sono una nuova iscritta al corso base sulla lavagna interattiva multimediale. Come docente di disegno e storia dell'arte trovo che questa nuova metodologia di insegnamento sia molto utile per la mia materia soprattutto perche rispetto alle altre discipline è molto improntata sull'impatto visivo di immagini e opere d'arte. Ho spesso il bisogno di analizzare le opere in modo minuzioso e visibile a tutti nello stesso momento, ingrandire ed approfondire particolari dei dipinti, fare comparazioni immediate con altre opere architettoniche appartenenti magari ad altre epoche, disegnare dettagli architettonici sopra delle foto... Ciò risulta essere molto difficoltoso solo con l'uso di un libro, poichè non permette a tutti di poter seguire bene la spiegazione. Sono impaziente di usarla perche penso che possa davvero aiutare a creare delle lezioni più coinvolgenti e chiare per gli studenti, sono convinta che potrà stimolarli e motivarli di più di una semplice lezione "tradizionale", poiche i ragazzi di oggi sono continuamente bombardati da immagini e video accattivanti derivati dal web, e spesso non è facile catturare la loro attenzione.
DATA 06/06/2017 12:17:52 - AUTORE gaetanoI158G
Salve, dal mio punto di vista, data l’esponenziale evoluzione dell’informatica e delle telecomunicazioni che sta avvenendo negli ultimi anni, ritengo necessario che il mondo della scuola si adegui facendo proprie le potenzialità della multimedialità, e pertanto trovo che l’uso della LIM vada sicuramente favorito e qualificato con un’apposita formazione dei docenti. Le prime video-lezioni sull’uso della LIM mi stanno mettendo a conoscenza di questo strumento innovativo ed immediato che può favorire la didattica e tenere desta effettivamente l’attenzione degli studenti per più tempo rispetto agli strumenti di insegnamento tradizionali. Trovo molte similitudini a livello di software con i programmi di grafica che ho adoperato nel corso della mia formazione universitaria nella facoltà di Architettura, anche se ovviamente in questo caso i comandi e le funzioni sono ottimizzate per una comunicazione rivolta in maniera mirata agli studenti. Andando avanti con l’apprendimento della LIM spero di continuare a sorprendermi delle sue funzionalità e potenzialità, per poterle annoverare permanentemente nel bagaglio della mia formazione da docente.
DATA 06/06/2017 15:29:00 - AUTORE MARUSCA GAGGI
Mi avvicino solo ora al mondo della scuola, il mio percorso professionale si è sviluppato nel settore della formazione professionale, e unendo l'esperienza fatta con gli adulti (anche con bassa scolarizzazione) alle potenzialità che ha l'utilizzo di uno strumento come la LIM mi sembra importante sottolineare che questa favorisce l'apprendimento visivo, che costituisce un utile strumento didattico in grado di rispondere alle esigenze di un grande numero di studenti, compresa, secondo la definizione che ne dà il noto pedagogista Dario Ianes, la complessa galassia degli alunni con “bisogni educativi speciali” quali i casi di disabilità, gli studenti stranieri di recente immigrazione, gli studenti con DSA (esempio dislessia) ed a-specifici. In particolare dell'uso delle LIM, permettendo un ampio ricorso a risorse di tipo iconico, possono inoltre trarne beneficio gli studenti ipovedenti dal momento che le LIM permettono di ingrandire immagini e caratteri nonché di lavorare su aspetti quali il contrasto e il colore e di trasformare il testo scritto a mano in testo a caratteri di stampa. le attività che possono essere preparate dagli insegnati (software, quiz, risoluzione di problemi) sono in grado di coinvolgere attivamente gli studenti nella lezione. I punti di forza di un corretto uso della LIM consistono nella chiarezza degli stimoli, nelle dimensioni delle immagini, nella presenza di uno schermo dinamico, nella possibilità di creare, spostare, recuperare e salvare una grande quantità di risorse. La versatilità delle LIM permette di dare risposte personalizzate a complessi bisogni di apprendimento. Stimolando più canali percettivi si incontrano le esigenze di studenti con stili diversi di apprendimento. Per questo è importante che la formazione sull'uso efficace di questo strumento sia riconosciuta ed incentivata.
DATA 06/06/2017 17:02:26 - AUTORE Anna_L843R
Da sempre mi sono interessata alle tecnologie, e al loro sviluppo ed inserimento nei più svariati settori della nostra vita; la mia scelta professionale di diventare insegnante mi ha ora avvicinato alla LIM e alle tecnologie applicate alla didattica. L'utilizzo della LIM in classe permette attraverso una evoluzione straordinaria di superare la struttura di lezioni meramente frontali attraverso percorsi di esplorazione e scoperta multimediali (p.es. tramite l'inserimento di un link ad un video da seguirsi online oppure di un collegamento ad un sito web). In questo modo si riesce ad attrarre l'attenzione degli alunni in modo più marcato rispetto a quello ottenuto tramite lezioni tradizionali, grazie alla creazione di stimoli e alla nascita e sviluppo di curiosità all'apprendimento da parte dei discenti, i veri protagonisti della costruzione delle proprie conoscenze. Sono convinta che le enormi potenzialità della LIM possano raggiungere i grandi obiettivi di un apprendimento multimediale interattivo solo se inserite in un progetto didattico complessivo. L'utilizzo della LIM, infine, deve realizzarsi dopo una attenta pianificazione delle lezioni da parte degli insegnanti.
DATA 06/06/2017 19:53:40 - AUTORE PASQUALEH926Q
La LIM fornisce un nuovo modo per affrontare la didattica in quanto, se usata, può affiancare o amche completamente sostituire l’uso della lavagna tradizionale. PRO 1) Stimola l’attenzione dei bambini 2) Prolunga l’attenzione degli alunni per molto più tempo rispetto alla lavagna tradizionale 3) Attraverso le immagini si ha un apprendimento migliore e una focalizzazione chiara dei concetti, favorendo i processi della memoria 4) Favorisce il cooperative learning, con risvolti positivi sul miglior coinvolgimento della classe 5) Stimola la curiosità in quanto si cerca di apprendere dei concetti mediante nuove forme di esposizione, usando quindi la tecnologia, un linguaggio più vicino al mondo adolescenziale 6) Si può proiettare già la lezione impostata su file e spiegarla approfondento bene i vari punti. CONTRO 1) L’esposizione allo schermo per un tempo troppo lungo può sovraccaricarei bambini di stimoli visivi 2) Se si usa spesso la LIM si potrebbe ridurre l’apprendimento dell’ortografia perché si tende sempre meno a scrivere a mano 3) Se non si è padroni delle funzionalità si può perdere tempo per la rappresentazione di concetti che con la lavagna tradizionale verrebbero illustrati a mano rapidamente
DATA 06/06/2017 20:11:54 - AUTORE PASQUALEH926Q
Sono un docente di Economia aziendale e mi sono iscritto a questo corso per approfondire le conoscenze sulla LIM poiché in classe la adopero quasi quotidianamente perché mi permette di tenere alta la concentrazione degli alunni. La mia materia non ha nulla di stimolante a livello di grafica come lo potrebbe essere una materia tipo arte, disegno o geometria; io ho a che fare con bilancio, business plan, fatture, partita doppia ecc. Quindi il mio utilizzo è pressoché legato alla parte tabellare e numerica della LIM. Grazie a questo corso ho scoperto nuove funzionalità che sicuramente mi torneranno utili e perfezioneranno il mio modo di utilizzo della LIM.
DATA 06/06/2017 22:23:00 - AUTORE alberto_H224U
La musica è una rivelazione più alta di ogni scienza e di ogni filosofia. Così, il grande musicista Beethoven, definiva quest’arte come unica ed impareggiabile. Nel tempo, l’unico obiettivo è stato quello di diffondere il culto musicale in una generazione sempre più selettiva ed indifferente. La musica deve essere parte integrante del nostro percorso di formazione, partendo dalla scuola, ovvero formazione culturale. Con l’avvento di moderni sistemi tecnologici, l’attuale generazione, pone una maggiore propensione ed attenzione nei sistemi di apprendimento, verso la quale è possibile interagire su molteplici discipline. La LIM rafforza il giusto collegamento Insegnante-Allievo, catturando entusiasmo (anche degli allievi meno attenti), stimolo e sviluppo di aree musicali sconosciute.
DATA 07/06/2017 16:05:57 - AUTORE elisaH294V
Sono una docente di scienze presso un liceo linguistico e mi reputo fortunata in quanto ho in tutte le classi una LIM. Strutturo tutte le mie lezioni con l’utilizzo della lavagna multimediale interattiva.Se usare la LIM per svolgere una lezione di Scienze, avrà lo stesso effetto che ha avuto su di me l‘imparare ad usarla, posso dire a gran voce che la LIM è uno strumento di supporto all’insegnamento validissimo. Premesso che non credo che la LIM sia la soluzione ai problemi di apprendimento e di attenzione che mostrano oggi giorno la maggior parte degli alunni. Ho svolto online il CORSO BASE LIM «INTERWRITE» scoprendo funzionalità e che non usavo e migliorando le tecniche già conosciute. Penso che con un uso costante della LIM potrò sicuramente migliorare il mio metodo di insegnamento, coinvolgendo maggiormente anche gli alunni più distratti.
DATA 07/06/2017 17:30:16 - AUTORE SusannaH501Z
Sono un'aspirante docente di ed. musicale, c'è qualche mio collega qui? Credo che la Lim possa essere molto utile per mostrare agli alunni le figure musicali e cercherò di fare la tesina su questo.
DATA 07/06/2017 23:50:11 - AUTORE ERIKA
Sono una docente di tecnologia, è facilmente intuibile quanto possa essere utile per me saper utilizzare al meglio uno strumento come la lim. L'uso delle forme e la velocità con il quale esse possono mutare e spostarsi nello spazio rende facilmente spiegabili concetti apparentemente difficili. Unico grande limite è la non presenza in tutte le aule della lavagna interattiva. Questo, in quanto precaria, rende difficile l'organizzazione delle lezioni poichè non sempre ho la certezza di avere a disposizione la lim. Sperando che il futuro delle scuole sia sempre più tecnologico ho deciso di iniziare una serie di percorsi di formazione sulla lavagna interattiva.
DATA 08/06/2017 16:28:01 - AUTORE Anna_L843R
La L.I.M. è uno strumento tecnologico, sotto forma di lavagna iterattiva multimediale, che unisce le funzionalità del monitor di un pc con quelle di mouse e tastiera. In tutti i livelli scolastici ed per diverse aree disciplinari, queste caratteristiche accrescono le occasioni di socializzazione, anche grazie alla modifica di testi ed immagini da parte degli alunni. La vicinanza della L.I.M. alla lavagna classica ne facilita la percezione sia da parte degli alunni che da parte degli insegnanti. I suoi principali vantaggi rispetto alla lavagna classica sono la multimedialità e la flessibilità, caratteristiche che incidono fortemente su motivazione, attenzione e concentrazione dei discenti. In ambito didattico, questo strumento permette maggiori occasioni per l'espressione collettiva, tramite lavori di gruppo, la possibilità di analizzare da punti di vista diversi un concetto comune da parte di più studenti ed il conseguente incremento di attenzione e partecipazione. Un'altra tipicità della L.I.M. è la vicinanza alle tecnologie delle nuove generazioni, da subito a contatto con computer, martphone, ma anche videogiochi e apparecchiature virtuali.
DATA 08/06/2017 17:59:49 - AUTORE gaetanoI158G
Le video lezioni del corso spiegano esaurientemente gli strumenti del software per la LIM e sto acquisendo sempre più familiarità con il suo funzionamento. Oltre alle possibilità offerte dagli strumenti di grafica, il poter introdurre file audio e video, ad esempio, arricchisce di molto il valore comunicativo dei contenuti didattici. Certo per produrre dei buoni contenuti è opportuno elaborare mappe concettuali ben strutturate e che seguano un filo logico coerente slide dopo slide. La difficoltà maggiore per il docente può essere proprio questa: creare contenuti ricchi ma anche equilibrati e ben distribuiti fra le varie slide, e che consentano agli allievi di tenere ben presente il filo logico dell’intera lezione. Date, infatti, le grandi potenzialità offerte dalla LIM è facile per il docente proporre lezioni con molti contenuti attrattivi, ma proprio per questo è altrettanto facile che questi risultino troppo ricchi per gli allievi, con il rischio di esporli così ad un eccesso di informazioni di difficile sintesi. Pertanto sta al docente trovare il giusto equilibrio dei tempi, della qualità e della quantità di informazioni da confezionare per la LIM. Non meno importante, a mio avviso, è anche dare modo agli allievi di sviluppare durante il proprio percorso di studi un corretto rapporto con gli strumenti tradizionali quali matita / carta / penna, infatti la concettualizzazione ed il coordinamento delle idee passa anche attraverso la sensorialità tattile che un uso totalizzante della LIM potrebbe limitare eccessivamente.
DATA 09/06/2017 07:46:48 - AUTORE AndreaEmilioD653O
Negli ultimi 15 anni la tecnologia ha fatto passi da gigante: tanto da modificare la quotidianità di tutti, il modi di interagire tra le persone ( anche di diversi paesi e quindi “accorciando” le distanze e i tempi ), nonché le modalità di accesso all’informazione. Per chi oggi, come me, è un giovane insegnante della scuola secondaria, questo nuovo approccio può sembrare estremamente evidente e quasi “rivoluzionario”: poiché è nato con una base “analogica” ( cioè “non digitale” )e con metodi di apprendimento più tradizionali, un approccio alla cultura e all’informazione forse più lento e “faticoso”, ma ha anche assistito alla nascita ed al cambiamento del nuovo approccio digitale alle informazioni ed alla cultura, crescendo con esso. All’interno dell’ambiente scolastico è ancora, però, molto evidente ( specialmente tra i docenti più maturi ) una polemica, ormai sterile, verso l’uso della nuova tecnologia nel mondo dell’educazione e dell’apprendimento. Credo che, al punto in cui si è arrivati nella società, tale critica sia sterile: gli alunni che oggi frequentano la scuola fanno parte di quella generazione definita “millennials” ed hanno una forma mentis e un modo di approccio verso la realtà che NON può prescindere dall’uso di mezzi multimediali, quali smartphon, tablets e personal computer. Chiaramente, tale uso si pensa possa generare una progressiva perdita delle capacità manuali, di lettura su testi cartacei, un impoverimento lessicale, “appiattendo” il livello culturale generale degli studenti. D’altra parte, ( queste sono le mie considerazioni ) l’accesso alle informazioni e alle notizie viene oltremodo semplificato e velocizzato: il testo educativo è sempre più corredato da immagini, video, schemi e altri elementi di visualizzazione che possono sollecitare la memoria e la fantasia dei giovani studenti: un aiuto da non sottovalutare per quei studenti con problemi di apprendimento, concentrazione e anche per quelli di cultura e lingua straniera ( e quindi con problemi di comprensione linguistica ), le cui famiglie sono immigrate nel nostro paese. Quindi, la nuova tecnologia può dare degli strumenti che, se utilizzati in modo adeguato, sono utili per la cosiddetta “DIDATTICA INCLUSIVA”. Oggi tutto ciò non può essere sottovalutato: visto il cambiamento che la società italiana sta attraversando con l’ingresso e l’integrazione, sempre più massiccia, di popoli culturalmente diversi. Inserendosi in tale contesto sociale, la riforma scolastica ( definita anche dal DDL ”La buona scuola” ) se attuata saggiamente, può apportare benefici a tutti gli protagonisti del mondo scolastico: docenti, studenti, assistenti, famiglie, comunità, ecc…
DATA 09/06/2017 09:25:02 - AUTORE MARUSCA GAGGI
le possibilità aperte da un uso consapevole ed efficace di uno strumento come la Lim in classe, soprattutto nella scuola secondaria superiore come supporto alla didattica nell'insegnamento della Filosofia sono molteplici e soprattutto ci permettono di dare un impatto molto diverso alle lezioni, di favorire dibattiti e riflessioni intorno a temi morali e teoretici. Perchè, spesso si affronta l'insegnamento della filosofia a scuola solo secondo un approccio legato alla 'storia della filosofia' ma è riduttivo. Molte delle discussioni alla base delle riflessioni dei grandi filosofi del '900 (e non solo) sono molto attuali. “Nasce la scienza e scompare il pensiero”, denuncia lo stesso Heidegger (in La questione della tecnica (1953-54); e nella premessa della Dialettica dell’Illuminismo (scritta negli anni 1942-1944 e pubblicata nel 1947) Theodor Adorno e Max Horkheimer scrivono: “Le grandi invenzioni si pagano con una crescente decadenza della cultura teoretica” (op. cit. p. 11). I filosofi francofortesi tendono a mettere sotto accusa la scienza e la tecnica in quanto tali, coinvolgendo nel biasimo la società del benessere in quanto società tecnologica. Questa critica, che è la base del loro successo tra il grande pubblico alla fine degli anni Sessanta, ripropone idee che erano già in circolazione nell’arte tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento soprattutto nella cultura tedesca e che le due guerre mondiali, la Shoah e la minaccia atomica sembrarono confermare. Il pessimismo che caratterizza il loro pensiero è sopravvissuto alla fine della Guerra fredda e sembra rinvigorirsi di fronte a ogni nuova invenzione tecnologica (Internet) e a ogni nuovo passo in avanti verso la globalizzazione. Nel 1966, Marcuse in L’uomo a una dimensione sostiene che la società industriale è capace di una manipolazione sociale delle coscienze che non consente prospettive di liberazione, poiché reprime lo stesso bisogno di liberarsi e offusca le capacità critiche: gli uomini trovano la loro anima nell’automobile, nel giradischi, negli elettrodomestici… (oggi, potremmo dire: nell’I-phone, nella connessione UltraVNC, nell’Apple Mac…). Ma allora la cultura ha veramente fallito, essa è realmente spazzatura? Il messaggio libertario, umanistico e antiautoritario del marxismo è ancora possibile?
DATA 09/06/2017 11:05:01 - AUTORE Annamaria
Credo molto in una metodologia interattiva di insegnamento, dove gli studenti non devono solo ascoltare ma partecipare attivamente alla lezione, il tutto per un migliore apprendimento e per una scuola più innovativa. Grazie Assodolab.
DATA 09/06/2017 11:35:19 - AUTORE GIOVANNA
Trovo sempre più lavagne interattive nelle classi in cui mi mandano a fare supplenze, e da quando cominciai ad usarla si è aperto il mondo. Molte volte accanto, queste classi, hanno la lavagna classica di ardesia e guardandole entrambe mi meraviglio dell'apporto che sia riuscito a dare la tecnologia. Siamo però sempre più SOLO guide in questo mare che è il web e una volta quando il docente era colui che "deteneva i saperi" c'era più rispetto e stima. Ma la didattica, così come la società, è cambiata e molto. Lo scopo principale dell'uso delle TIC in aula è creare una vera didattica inclusiva in grado di agevolare gli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento ed allo stesso tempo mantenere alto l'interesse e la motivazione del resto della classe. Ciò che potrebbe fare il singolo, si può fare a livello di classe, consentendo a chi ha delle difficoltà di essere sostenuto dall'apprendimento cooperativo o da altre metodologie ormai più che collaudate.La LIM soprattutto per i docenti di lingue, ed è il mio caso, si presta a essere uno strumento molto versatile. Le sue potenzialità forniscono numerosi e diversi stimoli alla classe,sia a livello visivo che uditivo e la differenza delle lezioni in lingua con l'ausilio di vecchi stereo-cassette o stereo-CD è SOSTANZIALE.
DATA 09/06/2017 17:29:58 - AUTORE MarcoD969Q
Credo che al giorno d'oggi, con la tecnologia che si sta evolvendo con una velocità vertiginosa e gli adolescenti che, a differenza delle scorse generazioni, preferiscono come canale di comunicazione e socializzazione primaria i social media al contatto diretto, occorra, invece che combatterla, cavalcare e sfruttare questa tendenza sia sociale che pragmatica. In questo senso è fondamentale, soprattutto per chi, come i docenti, fa della comunicazione leva primaria di istruzione, conoscere e padroneggiare i migliori mezzi tecnologici a disposizione. In questo senso la capacità di utilizzo della LIM permette un'interazione piu' efficace e dinamica con l'allievo, soprattutto veicolata a dare una visione non piu' schematica e noiosa dell'apprendimento, ma invece stimolante e coinvolgente che indubbiamente aiuterebbe anche la velocizzazione del livello di apprendimento, quantomeno per talune discipline. A tal proposito il Ministero dell’Istruzione dovrebbe favorire in maniera esponenziale un programma di “formazione e crescita tecnologica” del corpo docenti in ambito LIM in primis, e collateralmente anche in altre competenze informatiche, ma al contempo anche i docenti dovrebbero mostrare una curiosità, talvolta mancante, verso questa nuova frontiera didattica.
DATA 10/06/2017 09:37:33 - AUTORE basiliod612e
La LIM, come nuovo strumento tecnologico, suscita un particolare interesse da parte degli studenti spronandoli alla partecipazione attiva perché permette loro di utilizzare nell’ambiente scolastico , con finalità didattiche precise, i mezzi multimediali che normalmente utilizzano a casa. Durante lo svolgimento di questo corso, ho imparato le nozioni base per l'elaborazione anticipata di un piano di lavoro, per poter presentare i vari contenuti di una unità didattica in maniera divertente, utilizzando tutte le potenzialità in dotazione alla lavagna, compresi la proiezione di filmati o di foto. Essendo un insegnante di Tecnologia,la LIM inoltre mi aiuta molto nell’esecuzione e nella realizzazione dei disegni e delle figure piane offrendomi inoltre la possibilità di risparmiare tempo disegnando ogni singola esercitazione in ogni classe.
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DATA 05/06/2017 10:52:00 - AUTORE elisaH294V
Sono un insegnante di Scienze e Matematica sia nelle scuole medie che nelle scuole superiori della provincia di Rimini. Da sempre mi sono interessata alle tecnologie applicate alla vita quotidiana e alla didattica. Mi sono iscritta al corso LIM BASIC per poter affinare e migliorare le mie conoscenze sull’utilizzo della LIM in quanto vorrei sviluppare al meglio le mie lezioni con questo strumento. Fortunatamente nella scuola dove attualmente lavoro ho a disposizione in ogni classe una LIM che ormai adopero quotidianamente, ma forse non in tutte le sue potenzialità. Nelle lezioni in cui ho integrato la mia lezione con questa nuova tecnologia certamente gli studenti si sono dimostrati molto interessati e più attenti, rispetto all'uso delle presentazioni in powerpoint. Trovo utile l'utilizzo della LIM nelle materie scientifiche poichè permette agli alunni di espolrare, vedere e interagire con l'argomento trattato in modo diverso dall'abituale testo cartaceo. Tuttavia non ritengo che l'uso della Lim sia l'unica soluzione per gli alunni con disturbo dell'attenzione e iperattività, invece mi pare molto utile per gli alunni con Disturbi specifici dell'apprendimento DSA e BES. Sia in scienze che in matematica la possibilità di salvare grafici, tabelle, problemi per poterli richiamare in un secondo tempo, potersi avvalere del collegamento internet sono strumenti fondamentali per le lezioni. Visto che la scuola cambia, i metodi di apprendimento degli alunni cambiano, anche noi insegnanti dobbiamo rinnovare il nostro metodo di insegnamento integrandolo col digitale, per questo motivo trovo iul Vostro corso molto utile a questo scopo.