Ente accreditato e qualificato che offre formazione - D.M. 177/2000 e Direttiva n. 90 del 01/12/2003.

DATA: domenica 19 maggio 2024

Preparati alla prova preselettiva Concorso Docenti su TastoEffeUno.it

Su TastoEffeUno.it sono disponibili i quiz ministeriali, in formato interattivo, per una preparazione seria e mirata al superamento della prova preselettiva Concorso Docenti. Poiché il tempo a disposizione per la preparazione è limitato, i quesiti sono stati organizzati per ognuno dei 70 MODULI e per AREE: a differenza dell'allenatore del MIUR, è possibile quindi esercitarsi solo su alcune AREE escludendo quelle in cui si ha una adeguata preparazione. VAI AL SITO

TABLET e iPAD, uno strumento di lavoro: I pro e i contro.

La Scuola italiana è in continuo cambiamento. Non solo con le installazioni dei computer più attuali, di ultima generazione, installati nei laboratori di informatica, ma anche con le altre attrezzature dislocate in molte “aule per riunioni”, nelle “biblioteche degli Istituti scolastici” o addirittura nelle “aule comuni” in cui sia presente sia pur un accettabile collegamento WI-FI. Gli ultimi nati sono, da una parte le Lavagne Interattive Multimediali, dall’altra gli iPAD e Tablet in generale. Di pari passo, si intensificano sempre più in diverse Scuole della nostra Penisola e nelle Isole, i corsi su questi due attrezzi informatici, sia per gli studenti, sia per i docenti. Anche in questo caso è bene che l’insegnante padroneggi le nuove attrezzature e soprattutto è importante che la formazione, l’aggiornamento e la certificazione finale di un percorso così importante, sia effettuato da un Ente competente, accreditato e qualificato dal MIUR. A scendere in campo e a detenere il primato nel campo dell’Information Technology, con i suoi «Test Center» è appunto l’Assodolab. L’Associazione costituita da insegnanti di laboratorio, vanta oltre tredici anni di attività professionale seria non solo attraverso corsi di formazione e di aggiornamento “in presenza” e “on-line” nel campo informatico ma anche nel settore della certificazione. Allo stato attuale l’Assodolab può rilasciare ben sette certificazioni: LIM CERTIFICATE ® Basic, LIM CERTIFICATE ® Intermediate, LIM CERTIFICATE ® Advanced, SWA CERTIFICATE ® – Siti Web Accessibili, INFORMATION TECHNOLOGY CERTIFICATE ®, SLIDE SHOW CERTIFICATE ®, WEBMASTER CERTIFICATE ® nonché la sua ultima certificazione sui Tablet e iPAD denominata DEVICE TOUCH CERTIFICATE ®. Progettata dal gruppo di lavoro della nostra Associazione e dal sottoscritto che ne assume la responsabilità di “Direttore della certificazione”, la DEVICE TOUCH CERTIFICATE ® farà il suo primo debutto in Sicilia e da lì, si diffonderà nelle altre Regioni italiane. Insomma, i programmi ministeriali, il modo di porgere gli argomenti, le unità didattiche, le lezioni e quant’altro cambierà radicalmente il modo di comunicare. La tecnologia cambierà man mano che gli insegnanti e gli alunni diventeranno sempre più abili nel saper utilizzare e gestire gli strumenti informatici con le nuove tecnologie. Questo percorso certificativo si snoda attraverso tre punti cardini: la risposta a trenta test preparati sull’iPAD; su una tesina sull’utilizzo delle varie applicazioni; su due interventi proprio di questo FORUM TABLET e iPAD ASSODOLAB in cui saranno postati i “pro” e sui “contro” dei TABLET e iPAD. La certificazione è rivolta non solo ai docenti ma anche agli studenti e ai liberi professionisti che utilizzano abitualmente questo “device”. La DEVICE TOUCH CERTIFICATE ® è un marchio registrato, utilizzato dall’Assodolab per la formazione e l'aggiornamento del personale della Scuola sui TABLET e iPAD. Rimane sempre a noi docenti però, la scelta di formarci o meno e/o di conseguire tale certificazione. Ci auguriamo però, che dall'alto del Ministero dell'Istruzione, qualche premio venga dato a quanti frequentano i corsi di formazione e aggiornamento o conseguono la DEVICE TOUCH CERTIFICATE ®. Non mi resta che augurare a tutti voi un buon lavoro con TABLET e iPAD e con l’unica certificazione esistente in Italia in questo settore. [1] [Prof. Agostino Del Buono - Presidente Nazionale Assodolab]

DATA: 01/04/2013 - Autore Prof. Agostino Del Buono - Post 343

COMMENTI - PAGINA 4

DATA 27/06/2014 19.06.55 - AUTORE Giusi

Tablet e iPAD sono ottimi strumenti, ma non dimentichiamo i cari vecchi libri.

DATA 12/08/2014 16.01.11 - AUTORE giulianaG388N

L’introduzione dei tablet, a mio parere, ha comportato numerosi vantaggi nelle scuole, in quanto ne è scaturita grande motivazione da parte degli alunni che si vedono ‘protagonisti attivi’ del progetto educativo e sono così meno distratti nel corso delle lezioni. Viviamo in un mondo dominato dalla tecnologia per cui introdurre nelle scuole i tablet e le lim, a sostituzione rispettivamente dei libri di testo e delle tradizionali lavagne, rende gli alunni più partecipi, dal momento che hanno la possibilità di reperire informazioni online, condividere file, ritornare più volte sull’argomento affrontato, gestire al meglio le applicazioni, approfondire gli argomenti, consultare dizionari con maggiore facilità e velocità. I tablet si rivelano così efficienti per una didattica di qualità e di innovazione ma perché ciò avvenga è necessario riprogrammare la ‘ vecchia didattica’, abbandonare le tradizionali modalità di insegnamento e rendere le lezioni multimediali, più coinvolgenti. E’ opportuno che i docenti stessi seguano corsi di aggiornamento e di formazione su come usare al meglio i nuovi dispositivi, su come sfruttarne le massime potenzialità. Usare un tablet non significa, infatti, riproporre semplicemente la lezione servendosi di questo dispositivo; è opportuno, invece, individuare i siti da consigliare, i libri da scaricare (al posto di quelli cartacei) per studiare,le applicazioni da usare per creare mappe ecc. Ovviamente vi sono anche degli svantaggi : i tablet possono essere si più maneggevoli, più leggeri da trasportare negli zaini, ma spesso molte delle applicazioni, in mancanza di una connessione internet, non funzionano e quindi i tempi di utilizzo di questi strumenti si allungano, comportando solo una notevole perdita di tempo; l’uso continuo dei tablet, inoltre, stanca la vista comportando dei problemi che non vanno di certo sottovalutati. Altro aspetto da non sottovalutare è il fatto che spesso gli alunni rischiano di considerare questi strumenti come videogiochi e quindi anziché seguire finiscono solo per distrarsi.

DATA 13/08/2014 10.18.43 - AUTORE giulianaG388N

Al giorno d’oggi il tablet è davvero utilissimo se pensiamo a tutte le cose che ci permettono di fare : se si dispone di una connessione internet, è possibile condividere file, fare ricerche più approfondite sugli argomenti, collegarsi a specifiche applicazioni e creare mappe, power point da condividere in aula. In questo modo le lezioni sono più accattivanti, più coinvolgenti perché gli alunni stessi sono stimolati e spinti a collaborare e cooperare, intervenire nelle discussioni, sono più facilitati nel ricordare i concetti formulati in quanto ci si affida a immagini, video, slide. Credo che sarebbe però opportuno creare vere e proprie ore di laboratorio in orario extrascolastico in modo che gli alunni possano apprendere al meglio l’utilizzo delle nuove tecnologie e sfruttarne tutte le potenzialità.

DATA 05/11/2014 15.31.09 - AUTORE manudp

Il tablet offre sicuramente dei notevoli vantaggi,i ragazzi sono molto molto più motivati nello studio e seguono con maggiore attenzione le lezioni. Però a mio giudizio, il tablet non può sostituire al 100% il libro di testo. Bisognerebbe trovare una via di mezzo valida, per me tecnologia e insegnamento tradizionale possono coesistere! Ad ogni modo, i docenti che volessero fare LIM o Tablet in classe, devono seguire corsi di formazione e perfezionamento perchè tali mezzi sono in continua evoluzione ed escono sempre delle novità.

DATA 05/11/2014 15.59.28 - AUTORE Caterina

Secondo me il tablet è uno strumento utile per ricavare informazioni in qualsiasi luogo ci si trovi. E' valido anche dal punto di vista didattico, per compiere brevi ricerche in modo veloce e quando occorre.

DATA 19/11/2014 22.41.25 - AUTORE cinzia_D286S

Nella società nella quale viviamo la tecnologia ha preso il sopravvento; come docenti ed educatori abbiamo il dovere di aggiornarci e di formarci sulle modalità di utilizzo di tali strumenti. Il Tablet, così come la Lavagna Interattiva Multimediale, infatti, aprono porte finora chiuse nel campo dell’educazione e dell’istruzione e permettono agli insegnanti di accostarsi ed abbracciare maggiormente le metodologie attive, nelle quali l’alunno non è più solo uno spettatore passivo della noiosa lezione frontale del docente, ma diviene protagonista attivo interagendo con compagni e docenti. Grazie a questi strumenti gli alunni si sentono coinvolti direttamente e vengono stimolati ad una maggiore attenzione e concentrazione; è inoltre possibile registrare le lezioni e permettere loro di riascoltarle in un altro momento. Purtroppo uno degli svantaggi attuali è legato al numero esiguo di Tablet e LIM a disposizione nelle scuole, al fatto che non in tutte le classi siano presenti e che spesso, per utilizzarli, occorre spostarsi fisicamente nelle aule di informatica dislocate nelle scuole, creando disagio e perdita di tempo prezioso. Inoltre ritengo che il Tablet o la LIM non debbano essere considerati dei sostituti dei libri di testo, ma degli strumenti grazie ai quali poter arricchire ed approfondire ciò che si sta apprendendo, per esempio con l’utilizzo del collegamento alla rete Internet.

DATA 20/11/2014 17.29.55 - AUTORE Gloria Governatori

Educare al corretto utilizzo degli strumenti informatici e mostrare ai ragazzi la sana e vera utilità degli stessi. La "faccia buona" della tecnologia insomma. Questo dovrebbe essere l'obiettivo che si dovrebbero porre tutti gli insegnanti che utilizzano tali strumenti didattici. Diversamente i giovani continueranno a pensare, come la società vuol fargli credere, che gli strumenti tecnologici: smartphones, tablets ecc...servano a ben altro!

DATA 20/11/2014 17.44.05 - AUTORE Gloria Governatori

Diffondere sempre di più le conoscenze informatiche e tecnologiche per arrivare in un futuro (si spera presto) in cui determinate competenze per gli insegnanti di ogni ordine e grado diventino "conditio sine qua non" all'assunzione. Ottima decisione quella del Miur di inserire tra i titoli valutabili nelle graduatorie di Terza e Seconda fascia gli attestati Tablet e Lim!

DATA 20/11/2014 20.07.23 - AUTORE cinzia_D286S

Gli insegnanti, oggi più di ieri, hanno il diritto e il dovere di aggiornarsi e formarsi all’utilizzo delle nuove tecnologie. Ormai il Tablet e l'Ipad, così come la Lavagna Interattiva Multimediale sono presenti nella maggior parte delle scuole ed occorre prepararsi per poterle sfruttare al meglio. Purtroppo il Ministero non ha ancora stabilito dei percorsi gratuiti in tale senso, da fare seguire obbligatoriamente, così i docenti interessati e motivati sono costretti a fare da soli, iscrivendosi e seguendo tali corsi. Personalmente non trovo corretta questa cosa, in quanto penso che tutti gli insegnanti, a qualsiasi grado scolastico appartengano, debbano almeno tentare un approccio alle nuove tecnologie, per migliorare la qualità del loro operato e della relazione con gli alunni. Sono infatti molte le possibilità che questi strumenti offrono per fare lezione in modo coinvolgente e che stimoli la curiosità e l’interesse di ragazzi e bambini, per esempio attraverso attività di ricerca, ludiche ed interattive. Una delle criticità riguarda il fatto che alcuni docenti sono ancora troppo legati al vecchio libro di testo e privilegiano la classica lezione frontale, guardando con diffidenza alle nuove tecnologie. Altri colleghi invece, lamentano il problema che, pur volendo avvicinarsi a questi nuovi strumenti, talvolta sono costretti a rinunciarvi per la quantità di tempo di lavoro che occorre per preparare una lezione da proporre ai ragazzi e/o ai bambini con il Tablet o la LIM.

DATA 18/12/2014 22.00.31 - AUTORE Nausica_D150I

Se ormai da alcuni anni la Lavagna Interattiva Multimediale è argomento centrale di discussione nell’ambito docente, il dibattito sull’uso dei Tablet quali strumenti didattici è certamente più recente e meno capillarmente radicato. Quale docente di Educazione musicale presso un Istituto Superiore Professionale ad Indirizzo Socio Sanitario, ho inteso usufruire di questa pregevole opportunità formativa e d’aggiornamento messa a disposizione dall’Assodolab per comprendere e approfondire il potenziale didattico del Tablet e arricchire il portfolio delle mie conoscenze, così da ampliare e migliorare l’efficacia comunicativa delle mie lezioni nell’intento di garantire un più ampio successo formativo. Fin dal primo approccio al corso, mi è stato chiaro come il Tablet, tramite le diverse App didattiche, sia ancor più vicino della Lim alla realtà quotidiana dei ragazzi, fruitori assidui degli smartphone. Una didattica quindi più accattivante, che “parla” il linguaggio dei ragazzi, leggera e tascabile, che si interfaccia con i ragazzi tramite ciò che meglio conoscono e in cui già sono abili, ma che si fa portatrice di contenuti strutturati e articolati per perseguire nuove abilità e nuove conoscenze. Una didattica quindi ancora più inclusiva, pensando ai ragazzi con bisogni educativi speciali e disturbi specifici (e non) dell’apprendimento che, opportunamente indirizzati, potranno trovare nel Tablet non solo uno strumento compensativo, ma un vero strumento didattico mediatore e agevolatore di un proficuo apprendimento.

DATA 29/12/2014 14.22.27 - AUTORE floriana

sicuramente tablet e ipad sono un ottimo strumento per l'apprendimento, perchè velocizzano l'accesso alle informazioni che ai nostri tempi, quando non esistevano tali tecnologie, necessitavano al contrario di tempo, fatica, energia e spesso anche denaro per ottenerle. potrebbero però anche essere dispositivi rubatempo...solo il tempo e l'esperienza sul campo ci daranno le indicazioni e le modalità idonee per usufruirne al meglio.

DATA 29/12/2014 23.53.35 - AUTORE Nausica_D150I

Il corso Tablet erogato dall’Assodolab è stata un’importante occasione per conoscere le potenzialità di questo strumento nell’ambito della didattica e valutare le potenzialità delle App per diversificare le modalità di insegnamento e garantire un più ampio successo formativo. Tuttavia, permangono alcune criticità: la diffusione del Tablet nelle scuole non è ancora sufficientemente capillare, non lo è fra i docenti, ancor meno fra gli studenti. Questo potrebbe essere supplito con l’uso di Smartphone con sistema Android che permetterebbero comunque agli allievi di fruire di questo medium didattico. Ma quello che manca è la volontà istituzionale di considerare il Tablet non un semplice accessorio, uno in più nel Piano dell’Offerta Formativa o uno specchietto per le allodole per attirare un maggior bacino d’utenza, ma un vero strumento didattico da utilizzare secondo una programmazione ben precisa e mirata, per evitare la dispersione che l’uso acritico di questo mezzo sicuramente comporterebbe. Sarebbe inoltre auspicabile la creazione di una serie di App gratuite specificatamente strutturate per la didattica in accordo con i programmi ministeriali per ciascuna disciplina. Quelle esistenti, seppur serie, non soddisfano questi requisiti. Per quanto riguarda la disciplina che insegno, (Educazione Musicale- Scuola Secondaria di Secondo grado), le App disponibili (anche annoverando quelle a pagamento) consentono di utilizzare il Tablet solo per una unità didattica delle 20 previste per questo anno scolastico e, per giunta, non in modo esaustivo.

DATA 12/01/2015 11.21.32 - AUTORE Francesco_G224G

La scuola italiana è in una fase di grandi cambiamenti; primo fra tutti c'è quel processo, noto con il nome di “rivoluzione digitale”, che comporta la necessità di saper utilizzare i nuovi dispositivi informatici e di essere capaci di programmare una didattica orientata a favorire un apprendimento attivo da parte degli alunni. La rapida diffusione delle nuove tecnologie ha incoraggiato il loro utilizzo graduale, ma spesso questo uso è rimasto fine a se stesso e non inquadrato in un'ottica di didattica e metodologica che dovrebbe essere lo scopo di ogni docente. Per fare tutto questo è necessario da un lato fornire tutte le istituzioni scolastiche delle “strutture” tecnologiche come i vari dispositivi, connessioni veloci, cablaggi e, non meno importanti, risorse per una costante manutenzione; dall'alto lato è ugualmente indispensabile un piano di investimenti per la formazione all'utilizzo delle nuove tecnologie dei docenti di ogni ordine e grado. La diffusione del tablet nelle scuole rappresenta il completamento ideale per la creazione di quell' “aula digitale” che non può limitarsi alla presenza esclusiva della LIM. Il Tablet, infatti, oltre a permettere il confronto immediato ed a distanza consente di riequilibrare momenti di lezione frontale a momenti di apprendimento di tipo cooperativo. Insomma il Tablet, come tutte le nuove tecnologie, rappresenta una formidabile opportunità per coinvolgere direttamente gli alunni in modo attivo nei processi di apprendimento.

DATA 14/01/2015 9.35.03 - AUTORE Francesco_G224G

E' un dato di fatto ormai che la tecnologia sia entrata nella vita delle famiglie. I tablet, in particolare, per la loro modalità di utilizzo facile ed intuitiva, sono sempre più frequentemente utilizzati anche dai bambini in tenera età. Le nuove tecnologie, i singoli dispositivi, i programmi, le piattaforme sociali rappresentano una importantissima opportunità per definire in modo nuovo obiettivi e processi di apprendimento anche nella scuola italiana con la possibilità di realizzarli in maniera più chiara ed immediata. Il tablet permette agli alunni di aprire le porte al mondo dell'informazione oltre a dar loro la possibilità di comunicare e condividere tra loro in modo più rapido. Diversi studenti e docenti si sono confrontati sull'uso delle tecnologie a scuola. Da questo dibattito è emerso innanzitutto la necessità della scuola italiana di adeguarsi per avere le strutture necessarie di base perchè questo dispositivo può essere utilizzato a scuola come un valido strumento integrativo al libro di testo cartaceo. É un nuovo modo di fare scuola in cui è possibile, come dimostrano diversi studi, stimolare l'apprendimento con l'utilizzo di giochi interattivi. Avere un tablet diventa quindi sempre più importante per studiare ed apprendere in modo nuovo e migliore. Per tutti questi motivi diventa importantissima la formazione dei docenti, la loro disponibilità e buona volontà per uno sforzo al cambiamento.

DATA 07/02/2015 14.49.34 - AUTORE giovannaB486Z

La didattica dicenta più accattivante e più piacevole per i ragazzi

DATA 17/03/2015 13.25.05 - AUTORE mariac421d

L'introduzione dei Tablet fornisce agli studenti e docenti un accesso continuo e immediato a fonti di informazione e strumenti interattivi. Inoltre i Tablet aumentano il coinvolgimento dello studente. In poche parole si può considerare uno strumento utilissimo nella didattica. Ma si dovrà fare i conti con i comportamenti degli studenti (i nativi digitali), una generazione che frequenta i social media dove condivide pensieri, sentimenti azioni e di certo per nulla incline a usare i Tablet come un efficace mezzo di apprendimento.

DATA 17/03/2015 17.21.25 - AUTORE Barbara_L328L

Buonasera a tutti. Ho già avuto modo di seguire diversi corsi organizzati dall'Assodolab, tra cui lo straordinario Lim Advanced, che mi sta consentendo di usare con padronanza questo incredibile strumento didattico. E' per tale motivo che ho deciso di iscriversi ora anche al corso Ipad e Tablet. Ritengo che oggi la scuola non sia piu' l'unica via per apprendere e perché possa risultare ancora attraente per gli studenti, è necessario aggiornarsi continuamente. Le tecnologie fanno parte della vita dei nostri alunni e nostro compito è diventato anche quello di fornire contenuti a tali devices. Mi accingo con grande entusiasmo alla frequenza di questo corso. Grazie.

DATA 28/03/2015 22.13.31 - AUTORE Barbara_L328L

Sono quasi a fine percorso e le mie attese sono state pienamente confermate. Sulla base delle precedenti esperienze con l'Assodolab, posso affermare la grande utilità di questo corso. Sto imparando davvero tanto circa l'utilizzo del tablet nella didattica e so già che mi tornera'molto utile in classe. Ritengo, infatti, che ormai non si possa e non si debba ignorare il fatto che i nostri alunni apprendono in modo differente ed è nostro preciso compito aggiornarci, per poter proporre strategie didattiche piu' vicine agli stili apprenditivi dei bambini. L'impiego delle TIC, accanto agli strumenti piu' tradizionali, ci consente di creare un ambiente cognitivo stimolante e flassibile, incentrato sul problem solving. Buon lavoro a tutti.

DATA 14/04/2015 16.53.46 - AUTORE Igor_C523S

L'utilizzo del tablet durante le lezioni è sicuramente un modo innovativo per presentare agli studenti gli argomenti del programma in maniera multimediale. Non soltanto è possibile mostrare grafici, slide con tabelle concettuali e immagini, ma le lezioni si possono anche integrare con video, suoni e simili, creando un'esperienza decisamente più vivida e interessante rispetto alla sola lezione frontale. Un utilizzo molto pratico del tablet può essere anche quello di caricare in memoria ebook dei libri di testo, eliminando di fatto del tutto la necessità dei testi fisici. Una praticità che consentirebbe all'insegnante di avere sempre a portata di mano tutti i testi necessari alla lezione, il che renderebbe molto più semplice effettuare collegamenti tra materie o con i programmi degli anni precedenti.

DATA 27/04/2015 18.25.10 - AUTORE Igor_C523S

I pro dell'utilizzo del tablet nelle lezioni giornaliere sono numerosi ed è difficile poterli elencare tutti. Personalmente penso che lo strumento si adatti bene alle materie che insegno: storia e filosofia. Per l'insegnamento della storia esistono numerose utili applicazioni e, con una connessione internet, è possibile accedere a materiali audiovisivi prontamente e focalizzare l'attenzione degli studenti sull'argomento con l'ausilio di video e fotografie d'epoca, mappe politiche del periodo in esame e molti altri contenuti ancora. Sicuramente questo contribuisce a rendere molto più coinvolgente la lezione. Per quanto riguarda invece l'insegnamento della filosofia, sono valide molte delle osservazioni già fatte riguardo a storia. Oltre alle molte utili applicazioni, grazie alla rete è possibile reperire citazioni, stralci e interi testi dei filosofi trattati che non possono che arricchire la lezione. A mio parere, attualmente, sono molti i pro a favore dell'utilizzo di questo strumento e praticamente nulli i contro.

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